Un appuntamento di ampio significato sceglie Assisi per il suo svolgimento, il piccolo borgo che ricopre il ruolo imponente di capitale mondiale di pace e cristianità, ospiterà lo svolgimento della XVII edizione del meeting promosso dalla fondazione “II Mandir della pace”, la cui traduzione in sanscrito disvela il significato di Tempio ed il cui coordinamento ha il nome della fondatrice Gabriella Lavorgna. L’Oriente incontra l’Occidente, questo il nome dell’evento che nasce proprio nella cittadina francescana nel 1998, considerata somma patria di elementi di fratellanza, di pace e di simbolismo solidale. L’Oriente incontra l’Occidente si pone l’obiettivo di creare un incontro tra due mondi, quelli cerebrali, attraverso il dispiegamento di un dialogo finalizzato all’equilibrio dell’uomo nella società.
L’evento, attraverso sezioni convegnistiche cerca di offrire un ‘importante momento di riflessione e di maturazione sia individuale che collettiva ponendo al centro dell’attenzione proprio l’osservazione di Francesco , del suo comportamento in qualità di guida di un atteggiamento che deve mirare alla fratellanza come monito di raggiungimento della pace con gli altri e prima ancora con se stessi e da qui la scelta non casuale dello svolgimento dell’evento nella sua patria, Assisi.
L’inaugurazione avrà luogo in data 26 settembre e si protrarrà fino al 28 del mese, dove si alterneranno molteplici sezioni. In partenza quella dedicata all’arte ed alla spiritualità “Il messaggio vivente nella pittura multidimensionale”; un momento curato dalla D.ssa Patrizia Patti, con la presenza di Adriano Maraldi, Pietro Sarandrea, Mariarosa Salomoni, Antonio Barrella, Giulia Frati. A seguire l’incontro “Medicina e spiritualità del ben-essere”, con l’intervento del naturopata, il Dr. Roberto Mazzeo insieme alla presenza di alti nomi, tra cui l’operatore olistico Oscar Citro, Anna Laura Chierichietti ed il maestro di yoga Giorgio Furlan. La giornata si concluderà con la sezione Incontri di Etnoscienze, dove verranno discusse le importanti conseguenze del rapporto uomo/terra ed uomo/cielo rispetto ai flussi energetici emanati dai luoghi. L’Oriente incontra l’Occidente proseguirà nella giornata del 27 settembrecon l’apertura della sezione Uomo, Natura, Ambiente dove si argomenterà il rapporto tra l’uomo e l’ambiente in stretta connessione di come il comportamento del primo influenzi lo spazio dove lui vive.
A seguire il dispiegamento della tavola rotonda “Cun tuctae le creature” in cui il tema ricorrente sarà l’analisi delle conseguenze dello sfrenato individualismo sull’ecosistema. Ad animare il dibattito saranno presenti numerose professionalità del campo ed affini, tra cui la D.ssa Maria Maresca, il Dr. Sergio Bovini Revoyera, Dr. Eugenio Buscemi, il Dr. Benigno Passagrilli e la giornalista e scrittrice Manuela Pompas. La giornata proseguirà con la sezione “Scienza, Conoscenza per l’evoluzione della nuova coscienza: le reali applicazioni nei vari campi della tecnologia” e “I sentieri dell’anima tra Oriente e Occidente: un viaggio tra emozioni diverse” con la presentazione-conduzione di Paola Zanoni , giornalista e conduttrice televisiva.
A conclusione una grande performance di sintesi, quella del concerto/spettacolo di musica etnospirituale, la cui finalità è l’incontro in musica di due distinte culture: l’occidente e l’oriente e la creazione di loro una proficua sinergia. La giornata conclusiva di domenica 28 settembre vedrà protagonista la sezione Etica, Economica e di riferimento ai Valori Umani con la presenza alla tavola rotonda dell’Avv. Vittorio Marinelli, Roberta Ulivari, Raffaele Cavaliere. A seguire la proiezione del filmato “Elegia per la pace”, un video prodotto dal Maestro Francesco Giammusso, realizzato con musiche di sua integrale composizione. In fase conclusiva un dialogo di pace e di fede tra le culture condotta da Enzo De Caro e dallo studioso d storia delle religioni Ennio Bonanni.