Le note di “flight of Bumblebee” suonate da Kee Marcello hanno una tale forza da vincere sulla pioggia che cade dal cielo dopo mesi di siccità. Napoli, Pan Palazzo delle arti, il chitarrista, tra i più famosi al mondo, da una delle terrazze del pan regala al pubblico una esibizione straordinaria che inaugura la settima edizione di Rock! La mostra ideata dai giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa.
Un valore simbolico il numero sette che accompagna l’intera edizione 207; si compone di sette sezioni tematiche e regala emozioni e sorprese.
«Questa mostra – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele – è uno dei più importanti della nostra programmazione culturale che ha in serbo per il mese di settembre molte iniziative che elevano Napoli a capitale della cultura. Sono lieto di presentare questo evento che avvicina Elvis alla canzone napoletana e tanto altro perché simboleggia l’energia vitale degli organizzatori che con tanti altri operatori culturali sono la benzina della nostra capitale».
Spinti dalla carica di Marcello i gemelli del rock, Aymone e Iossa, hanno illustrato il loro settimo sigillo coadiuvati, come già successo nelle passate edizioni, dai partner che sono anche gli ideatori delle varie sezioni o prestatori d’opere.
Si comincia il percorso espositivo con i 30 pannelli che compongono la sezione “God save the King Elvis” dedicata a Elvis Presley a 40 anni dalla morte dell’artista, realizzata in collaborazione con l’ Elvis Museum on Tour , a cura di Franz Heel per FH That’s All Right GmbH Memphis –Tennessee – USA e con la Fondazione Bideri. In mostra una delle sette stelle da sceriffo della Contea di Shelby Tennessee, la camicia militare del re del rock’n’roll, e, grazie alla fondazione Bideri, il contratto originale tra la fondazione e la Elvis Record ed altre chicche che testimoniano il rapporto tra l’artista e la canzone napoletana.
Continuando la passeggiata al primo piano del Pan grande spazio è occupato da “Go七hic Seven Seals”; nella sezione, curata dalla cantautrice Francesca Fariello, letteratura musica e cinema si fondono in un percorso in cui il gotico mostra la sua forza vitale. Un rigoroso studio ha guidato la Fariello nella composizione della sezione dove trovano casa Mary Shelley, Bram Stoker, John Milton, David Bowie ed il mitico David Lynch, Da non perdere la visita alla Loggia nera rimando a Twin Peaks. Il re del pop, Michael Jackson, è raccontato da Patrizia Stingo, una delle più grandi collezioniste al mondo di materiale dell’artista: si possono ammirare oggetti appartenuti all’artista (cappelli, pantaloni, mocassini, memorabilia, rarità, dischi) mai esposti fino ad ora.
Ricky Adam ha realizzato la mostra fotografica “Punk”, altra sezione della mostra, per raccontare il movimento attraverso i suoi protagonisti, la gente comune. In esposizione anche una chitarra Gibson appartenuta a Barry Gibb, figura-chiave dei Bee Gees anche loro protagonisti della mostra.
Dopo i saluti istituzionali l’inaugurazione è proseguita ancora con la musica di Kee Marcello che conferma come il rock sia energia vitale, ma soprattutto un modo di essere che Napoli conosce, respira, riscopre e la fa essere sempre di più capitale della musica.
Fino al l 0 settembre al Pan, ad ingresso gratuito, ma i mercoledì alla libreria Berisio e in alcune date all’Hart di via Crispi, si respira rock ed ancora una volta, buon rock a tutti e grazie a tutti quelli che trasformano i sogni della gente in musica.