Io se voglio fischiare, fischio – spettacolo di Andreea Vălean – realizzato dalla Compagnia BluTeatro all’interno del programma di Short Theatre 10 – Nostalgia di Futuro, e nell’ambito del progetto europeo Fabulamundi – Playwriting Europe che riceve il sostegno dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, andrà in scena, in prima nazionale, giovedì 10 settembre alle ore 22: 15 presso il Foyer 1 de La Pelanda – MACRO a Testaccio.
Per la prima volta in Italia, il testo da cui è stato tratto il film omonimo, vincitore dell’Orso d’argento al Berlin Film Festival nel 2010, viene realizzato attraverso una mise en espace, giovedì 10 settembre alle ore 22: 15 presso il Foyer 1 de La Pelanda – MACRO a Testaccio.
Un carcere minorile maschile da qualche parte in Romania. Entra una ragazza. Potremmo fermarci qui. Cosa succede se una ragazza, giovane, carina, si fa chiudere in una cella con tre ragazzi, giovani, carini, che non vedono una donna da mesi (anni forse)? Il fatto che sia una ricercatrice, il fatto che sia lì per fare un test psicologico o per raccogliere materiale per la sua ricerca sulla delinquenza giovanile, il fatto che la situazione sfuggirà presto dal suo controllo, sono accidenti. Quel che importa è l’incontro tra quattro ragazzi, ognuno col suo ruolo e i suoi confini invalicabili. Un incontro che autorizza a parlare di sé, a dare voce ai propri desideri, ai propri sogni. Un incontro che permette di vivere uno scampolo di vita normale, e allora si prova a tornare a ballare, a tornare ad essere solo ragazzi che flirtano con una bella ragazza. Nostalgia di futuro. Non potrebbe definirsi meglio la pena a cui sono condannati questi ragazzi. Nessuna possibilità di riscatto. Consumare la propria energia vitale nell’attesa che il tempo passi, costretti nelle maglie della routine carceraria. Quando il caso gli mette in mano una pistola provano a riprendersi il futuro e ci trascinano con loro in una girandola di sogni ad occhi aperti che vorremmo tanto credere realizzabili.
CREDITS
con: Viviana Altieri, Vincenzo D’Amato, Davide Gagliardini, Alessandro Meringolo, Massimo Odierna
regia: Luca Bargagna
elementi di scena: Edoardo Aruta
progetto grafico e web: Francesco Morgante
organizzazione BluTeatro: Maria Piccolo
co-produzione: AREA06 / BluTeatro / Fabulamundi – Playwriting Europe
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