Arriva dal prossimo 28 febbraio nelle sale di Puglia, Sicilia e Campania il film “Io Giusy”, incentrato sul mondo della canzone partenopea moderna – con riprese anche nella storica casa discografica “Zeus Record”.
Protagonista della pellicola, diretta da Nilo Sciarrone, la cantante neomelodica Giusy Attanasio, nota alle cronache per aver fatto tanto parlare di sé in questi giorni per la “diatriba” a distanza legata al mondo neomelodico con Nino D’Angelo.
Oltre a Giusy Attanasio il cast è composto da Vincenzo Pirozzi, Antonio Buonomo, Gaetano Amato, Angelo Di Gennaro, Rosa Miranda e Antonio Fiorillo.
Al centro della storia troviamo Giusy, una ragazza giovane e talentuosa, con il sogno e tutte le carte in regola, per diventare una cantante famosa. Vive con il padre con il quale lavora in un salone per parrucchieri. Certo la sua mente immagina un futuro diverso, promesso alla madre che non c’è più, ed è sicura che al suo fianco ci sarà sempre il fidanzato storico Antonio.
Giusy, per andare a lavoro, passa ogni giorno davanti agli uffici di una importante Casa Discografica (la Zeus) ma non ha mai il coraggio di suonare il campanello e proporsi. Durante una serata in un ristorante, alla festa di compleanno di Antonio, Giusy incontra Giovanni Russo, un produttore spietato che dapprima si complimenta con lei e poi, sapendo il suo sogno di proporsi alla Zeus, le assicura che la proporrà lui stesso. Il padre di Giusy ha sentore che qualcosa non sia chiaro ma non dice niente per non turbare la ragazza che è entusiasta. Effettivamente Russo porta Giusy alla Casa Discografica dove conosce Diego. Le cose sembrano andare per il meglio: lei riesce a incidere ben tre singoli ma parallelamente inizia anche a fare diversi matrimoni e feste private proposte dal produttore.
Tra Diego e Giusy nasce dapprima la stima e poi una bella amicizia, mentre Raffaele si rivela subdolo nel provarci aggressivamente con lei, contemporaneamente viene a sapere che il suo produttore nel quale aveva riposto ogni suo sogno la sfrutta e per questo decide di lasciarlo.
Alla delusione per lo sfumare dei suoi sogni si aggiunge la scoperta del tradimento del fidanzato storico Antonio.
Il padre però non si da per vinto e facendole una sorpresa propone alla Zeus di curare la produzione di una canzone che la madre aveva scritto per lui poco prima di morire “ O re do core mio”; è così che inaspettatamente questa canzone piace al grande pubblico portando Giusy in vetta alle classifiche di gradimento radiofonico.