Grecia Colmenares, la regina indiscussa delle telenovelas, dopo tanti anni torna in Italia e precisamente a Napoli. Lo scorso 12 maggio, presso il ristorante La Bersagliera, l’attrice venezuelana ha incontrato il su pubblico in occasione del gran galà “Una notte a Napoli”, evento presentato dal giornalista Antonio D’Addio e organizzato dal Fan Club ufficiale di Grecia ideato e gestito da Giovanni Ruggiero. Solare, allegra e pronta a regalare un sorriso a tutti, Grecia – che per anni ha incantato il pubblico con serie cult come Maria, Topazio, Manuela, Milagros – durante il suo soggiorno napoletano, si è concessa anche alla stampa, rilasciando un’intervista anche a noi di Mydreams.
Hai scelto Napoli come città per incontrare i tuoi fan arrivati da tutta Europa.
«Amo Napoli da sempre. Sono ritornata in questa città dopo tanti anni e la gente mi ha accolta calorosamente, in maniera speciale. Sono stati dei giorni intensi, tra incontri, interviste, collegamenti televisivi. Purtroppo sono rimasta pochi giorni, ma il mio sogno più grande è di ritornare.
Hai interpretato diversi personaggi nella tua carriera, a quale sei particolarmente affezionata?
«Ho nel cuore tutti i personaggi che ho interpretato. Tutte le serie hanno un posto speciale nel mio cuore. A tutte sono legata particolarmente. Quando mi propongono un progetto, lo scelgo non soltanto per il denaro, ma soprattutto per quello che mi trasmette. Se reputo che il progetto sia buono per la mia carriera, lo accetto, altrimenti rifiuto e passo avanti. In questo periodo mi sto dedicando anche alla realizzazione di gioielli che portano la mia firma e sono testimonial di un marchio di scarpe. Sono sicuramente delle cose diverse dal lavoro di attrice, ma che mi piacciono allo stesso modo. Molti dei miei fan mi hanno chiesto di proporre i miei gioielli anche in Italia. Devo dire che questo è un altro dei miei sogni».
Negli anni ’80 hai riscosso un notevole successo in Italia con Maria, Mnuela…Sapevi di quanto il pubblico italiano amasse i tuoi personaggi?
«Sapevo del successo, ma viverlo di persona è un’altra cosa. Solo quando sono venuta personalmente in Italia mi sono accorta realmente di questo amore, che è andato avanti negli anni, per oltre 25 anni. È per me una cosa incredibile. Il mio pubblico è vasto. Per loro sono una sorella, una madre, un’amica».
Un tuo sogno sarebbe quello di lavorare in Italia. Hai dichiarato che ti piacerebbe interpretare un ruolo nella soap opera Un Posto al Sole. Tu segui questa soap?
«Si, la seguo. Mi piace perché è una serie che non finisce, con diverse storie molto belle e interessanti».
In Argentina hai partecipato a “Ballando con le stelle” titolo originale “Bailando por un Sueño”
«Marcelo Tinelli, il produttore del programma, un uomo incredibile, mi ha scelto come partecipante in gara. Mi è piaciuto molto prendere parte a questo programma. Non sono una ballerina, però mi sono divertita come una pazza».
Hai cominciato la tua carriera da piccolissima. Com’è nata la tua passione per la recitazione?
«Ho iniziato a 9 anni. Quando avevo sei anni mi incantavo davanti alla tv quando trasmettevano le telenovela, anche se mia madre mi mandava nell’altra stanza poiché non riteneva un programma adatto per una bambina. In seguito ho cominciato a studiare teatro. Poi, un giorno un’amica della mia mamma mi disse che c’era la possibilità di lavorare per la televisione. Dopo aver preso parte ad un casting organizzato dalla rete tv RCTV, in quell’occasione incontrai un produttore che mi scelse per un ruolo nella telenovela Angelica con Mayra Alejandra. Da quel momento è cominciato tutto».
Un po’ di tempo fa hai lavorato a teatro con lo spettacolo “Cenicienta mia” in cui interpretavi Cenerentola. Pensi di portarlo anche in Italia?
«Ho pensato che si potrebbe proporre anche in Italia con un cast di attori italiani. Inoltre c’è un altro progetto, si tratta di un’opera con due personaggi, un uomo e una donna. Una storia meravigliosa, romantica, ma al momento non posso dire altro. Sono dieci anni che pensavo ad un progetto simile e l’anno scorso l’ho proposto ad un drammaturgo valenziano che ha lavorato con me in teatro, lui ne ha realizzato una versione».
Ci sono altri progetti a cui stai lavorando?
«Non posso dire nulla, semplicemente che mi vedrete ben presto di nuovo in Italia, sicuramente prima di agosto».