Erasmo Genzini sarà nel cast della nuova stagione di “Sotto Copertura – La cattura di Zagaria”, la serie televisiva diretta da Giulio Manfredonia e in programma per quattro serate su Raiuno, a partire da stasera. Il suo ruolo è quello di Nicola Sasso, un giovane camorrista del clan Zagaria. È nato e cresciuto a Casapesenna e non sogna altro che diventare, un giorno, l’uomo di fiducia di Zagaria (Alessandro Preziosi). Da anni fa la spola tra Italia e Spagna, come corriere tra il boss e la famiglia adottiva di Agata, la nipote di Zagaria interpretata dall’attrice Alejandra Onieva – da molti conosciuta come Soledad della soap Il Segreto. Giulio si innamora della ragazza, ma quando Agata arriva in Campania e il boss in persona lo incarica di prendersi cura di lei, per farle da autista e da guardia del corpo, Nicola dovrà nascondere i suoi sentimenti per non rischiare una ritorsione del boss. E si trova presto davanti a un dilemma: la fedeltà a Zagaria o l’amore per Agata? Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Erasmo Genzini, nell’ambito della serata conclusiva del Galà del Cinema e della Fiction in Cmpania.
Come nasce la tua passione per la recitazione?
«Ero un ragazzino molto timido, così mia madre per farmi superare questa timidezza decise di scrivermi alla scuola di recitazione La Ribalta. Nei primi periodi mi nascondevo dietro la porta, poiché non avevo nessuna intenzione di recitare. Il momento più brutto era quando a fine anno scolastico si organizzavano degli spettacoli in cui dovevo recitare il mio ruolo in presenza dei genitori. Con gli anni la timidezza è sparita. Il tanto studio, i provini e le piccole rappresentazioni in presenza di un pubblico, mi hanno aiutato ad uscire fuori dal guscio e farmi acquisire una certa fiducia in me stesso».
Il tuo debutto arriva in una serie già alla seconda edizione e in prima serata su Raiuno. Come lo stai vivendo?
«Mi tremano le gambe. È una delle cose più importanti che ho fatto finora, quindi la sto vivendo con un’emozione fortissima. Il mio paese mi sta dimostrando molto affetto, come anche la mia agente Marianna, mi è molto vicina. Il loro supporto e quello della mia famiglia, che da sempre ha creduto in me è fondamentale. Il momento che tanto aspettavo è finalmente arrivato. Spero che il mio personaggio piaccia e che la serie abbia degli ottimi ascolti, perché è veramente un prodotto eccezionale».
Parliamo del tuo personaggio nella serie.
«Interpreto Nicola Sasso, un giovane camorrista del clan di Zagaria che fa da corriere tra l’Italia e la Spagna, tra il boss e la famiglia di Agata, la nipote di Zagaria. I problemi nascono quando Agata decide di tornare in Campania. Tra il mio personaggio e quello di Agata nasce un amore. Un sentimento che porterà Nicola a dover decidere tra l’amore e la camorra. Se dovessi descrivere il mio personaggio in un’unica parola, sicuramente direi “speranza”, perché è uno di quei personaggi che lancia appunto un messaggio forte di speranza per i ragazzi, in particolar modo quelli campani, visto che Napoli vive di questa realtà».
È stato difficile calarti nel ruolo di Nicola?
«Devo dire che in questo sono stato molto fortunato, poiché Nicola è molto simile a me caratterialmente, un ragazzo coraggioso, passionale, spontaneo. Molto spesso mi sono lasciato coinvolgere tantissimo in alcune scene perché era come se non stessi recitando, come se Nicola ed Erasmo in quel momento fossero la stessa persona».
L’emozione del primo ciack?
«Semplicemente una favola. Ho sempre seguito da telespettatore tantissime serie tv italiane, quindi ritrovarmi da un giorno all’altro al fianco di due attori come Claudio Gioè e Alessandro Preziosi, che per me sono dei mostri sacri del cinema italiano, non ha prezzo. Ho provato un’emozione indescrivibile».
Ti sei rivisto in fase di montaggio o anche per te questa sera sarà la prima volta?
«Per me è come se fosse la prima. Quasi come se non avessi mai girato quelle scene. Mi sono impegnato talmente tanto, per cercare di dare un buon risultato che a distanza di tempo è come se avessi dimenticato tutto. Per la passione con cui ho lavorato, se dovessi raccontare una scena, farei molta fatica».
Come ti hanno accolto sul set?
«Mi hanno accolto benissimo. Un cast davvero magnifico».
Nicola, il tuo personaggio nella serie, si innamorerà di Agata, Alejandra Onieva – da molti conosciuta come Soledad della soap Il Segreto.
«Ad essere sincero non la conoscevo, perché non seguo il Segreto. Una pazza scatenata, un’attrice straordinaria che dopo poco tempo parlava italiano meglio di me. Il primo giorno delle riprese a Roma, tutto tranquillo, quando siamo venuti a girare Napoli, a Casapesenna, tutto bloccato. In quel momento ho capito quanto fosse amata. Prima di allora me ne aveva parlato solo mia zia, essendo una fan del Segreto».
La tua vita privata. Sei fidanzato? Cosa fai nel tempo libero?
«Ho 26 anni, sono del segno dell’acquario e sono fidanzato con Federica. Nel tempo libero faccio molto sport.