Luca Chikovani faceva dei numeri passeschi sul web già prima di iniziare a pubblicare brani ufficiali. Ora che è uscito il suo primo disco Start, lanciato dal singolo New Generation Kids è un protagonista della scena pop italiana a tutti gli effetti.
Ha solo 22 anni ma è già conosciutissimo e apprezzato dai giovanissimi. «Ora punto a costruirmi un repertorio per i live, perché voglio esibirmi con una vera band e far emergere la musicalità che ho acquisito», ci ha detto all’incontro per presentare il disco. L’album, tutto in lingua inglese, contiene brani inediti scritti – testo e musica – da Luca come “Lady Brown Eyes”, “On My own”, “Get Away”, “R U Crazy” e “Let it Go” e la cover del successo di Justin Bieber “Love Yourself” il cui videoclip ha raggiunto in pochi giorni quota 281.000 visualizzazioni.
Nato artisticamente su YouTube facendo cover di pezzi contemporanei, Luca è finito nella rete di due produttori romani Roberto Sterpetti ed Enrico Scutti, per poi essere scoperto dalla Universal durante il tour di emergenti Creators on the Road. «Eravamo tutti artisti giovani e quando ho deciso di chiamare persone per le incisioni in studio mi son ricordato di quell’energia. I giovani vogliono uscire fuori quando suonano ed è un bene, ho avuto tanti musicisti giovani, i coristi di Sanremo». Il disco è a metà tra il funky e l’elettronica che è uno specchio dei gusti di Luca: «I miei gusti sono chiaramente molto contemporanei anche se sto riscoprendo cose rock o rap per imparare e documentarmi, vado indietro nel tempo, dove ci sono delle canzoni fantastiche. I Black Eyed Peas per esempio, credo abbiano fatto la storia della musica recente in America. Timbaland, Pharrell, adoro…ma in questo momento James Bay monopolizza i miei ascolti».