Fino a giovedì 30 luglio 2020, la galleria d’arte La Salita Madeira ospiterà l’anteprima del progetto “Baci Rubati / Covid 19”. La mostra sarà aperta al pubblico il sabato con orario 17:00 – 19:00 oppure su appuntamento.
Si tratta dell’esito di un viaggio condotto da Omar Galliani nel suo studio, dall’inizio della pandemia ad oggi nella speranza che tutto quanto accaduto possa essere dimenticato nel semplice, eterno e magico gesto di un “bacio”.
«Le opere esposte – spiega Giovanna Ghirlandi – sono in linea con la personalissima tecnica elaborata dall’artista, che si basa sull’uso di grafite o carboncino su materiali bianchi o chiari per poi tracciarvi sapienti linee e chiaroscuri, anche ricorrendo allo spolvero, che richiama la tradizione artistica rinascimentale. Luci ed ombre sono in dialogo costante: neri intensi e soffusi evocano e smaterializzano le raffigurazioni, impreziosite talvolta da simboli sanguigni dai rimandi anatomici, vegetali, religiosi: riflessione sull’arte ed i suoi linguaggi silenziosi e significanti. Un dualismo senza tempo tra tenebra e luce, con uno stile che affonda le sue radici nella tradizione figurativa italiana, pur essendo innovativo e contemporaneo. Parlando di dualismo, l’opera monumentale “Disegno Siamese”, recentemente esposta al CIAC di Foligno, nella sua prima uscita internazionale sembra presagire il distanziamento fisico ed emotivo a cui ci ha sottoposto il Coronavirus, mentre una piccola perla blu, “Blu Oltremare”, chiude e apre la mostra alla gioia di un nuovo bacio».
Fondata in terra portoghese dall’italiana Giovanna Ghirlandi, la galleria d’arte La Salita Madeira incentiva la promozione di artisti internazionali, creando un ponte concettuale con la galleria La Salita, aperta a Roma nel 1957 dal suo prozio Gian Tomaso Liverani.