Sabato 7 giugno 2014, alle ore 18.30, nelle sale di Palazzo Barnaba a Martina Franca (Ta), la Fondazione Noesi inaugura la mostra Arte ed Ecosostenibilità a cura di Lidia Carrieri e Anna D’EliaMartina Franca.
Da grande madre, la natura è diventata spazio da depredare senza considerazione per le sue leggi e i suoi equilibri. Gli artisti che partecipano a questa mostra lavorano da anni sulle difficili problematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e della vita in tutte le sue forme.
Alla Mostra Arte ed Ecosostenibilità parteciperanno gli artisti: Gianfranco Baruchello, Diego Bonetto, Emilio Fantin, Piero Gilardi,Vito Maiullari, Luana Perilli, Mariagrazia Contorno.
Tra le opere in mostra ricordiamo ad esempio l’installazione sonora in poliuretano “Controcorrente” di Piero Gilardi la natura finta e simulata, dietro la seduzione ludica, cela il messaggio drammatico dell’esaurimento delle risorse ambientali, prima tra tutte l’acqua. Vito Maiullari, con il suo lavoro “Risonanze”, un’architettura sonora con sette stele di pietra di Apricena, riflette sull’importanza di rimettersi in ascolto dei suoni della pietra. La video-installazione di Luana Perilli, incrociando l’arte alla sociobiologia e all’entomologia, invita a considerare la vita nella sua interezza e a recuperare il senso di comunità, mettendo in discussione il modello individualistico dominante in Occidente. Nell’opera di Mariagrazia Pontorno, un ulivo centenario sradicato, il mezzo tecnologico e il linguaggio 3D rappresentano una natura artificiale, metafora di una mancata occasione di comunicazione e unione con la realtà circostante, che è alla base della pratica predatoria degli ulivi secolari.