É stato presentata l’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Il direttore Alberto Barbera così si è espresso: «Lungi dal rappresentare una parentesi illusoria e momentanea nel continuum delle breaking news ricorrenti che assillano la nostra quotidianità, il cinema offre occasioni di approfondimento e riflessione necessari ed insostituibili sui grandi temi della contemporaneità. Consapevole delle responsabilità che competono ad un evento culturale di rilevanza mondiale, la Mostra opta per le ragioni del confronto introducendo punti di vista diversi, certa che solo nella dialettica e nella discussione risieda il seme di possibili soluzioni».
La giuria formata da James Gray, Andrew High, Agnieszka Holland, Kleber Mendonica Filho, Abderrahamane Sissako, Julia von Heinz, Zhang Ziyi e dal nostro Giuseppe Tornatore e presieduta dall’attrice francese Isabelle Huppert, assegnerà il Leone d’oro alla carriera all’attrice statunitense Sigourney Weaver (Alien-Gorilla nella nebbia- Una donna in carriera-Avatar-The Ghostbusters ) e al regista australiano Peter Weir (L’attimo fuggente-Un anno vissuto pericolosamente -The Truman Show).
La madrina della Mostra sarà Sveva Alviti,l’attrice e modella romana indimenticata protagonista nel 2016 del film Dalida della regista Lisa Azuleos.
Il film-fiction che aprirà la Mostra sarà Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton con Michael Keaton, Winona Ryder, Willem Dafoe e Monica Bellucci e per la Sezione Orizzonti, Nonostante, di e con Valerio Mastandrea.
La pre-apertura della Mostra sarà dedicata a Vittorio De Sica con la proiezione de L’oro di Napoli, il film a episodi con Eduardo De Filippo, Totò, Sophia Loren, Silvana Mangano, Paolo Stoppa scelto in occasione dei 50 anni dalla morte del grande regista e dei 70 anni del film stesso.
Grande attesa per i 5 film italiani in concorso: Campi di battaglia di Gianni Amelio con Alessandro Borghi e Gabriele Montesi, Vermiglio di Maura Delpero con Tommaso Ragno, Iddu di Fabio Grassandonia e Antonio Piazza con Toni Servillo ed Elio Germano, Queer di Luca Guadagnino con Daniel Craig, Diva Futura di Giulia Steigerwalt con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi.
Il Lido ospiterà numerose star internazionali: Brad Pitt e George Clooney protagonisti del film Wolfs di Jon Watts, Tilda Swinton e Julian e Moore per The room next door di Pedro Almodovar,Angelina Jolie ovvero Maria nel film di Pablo Larrain che racconta gli ultimi anni di vita della Callas, Joaquin Phoenix e Lady Gaga in Joker:folie à deux di Todd Philips e ancora Nicole Kidman ed Antonio Banderas per il film Babygirl di Halina Reijn.
Ultima curiosità: Lorenzo Mattotti firma per il settimo anno consecutivo il manifesto della Mostra che raffigura un maestoso elefante in laguna simbolo di un qualcosa di esotico e di lontano che spinge lo sguardo dello spettatore verso altre culture e civiltà.