La nuova stagione 2013-2014 del Teatro Vittoria di Roma presenta un programma ricco di iniziative care al grande teatro, con uno sguardo rivolto non solo al teatro stesso, ma anche al cinema e alla musica. Il Teatro Vittoria ha scelto coraggiosamente di reagire e di difendere la cultura che è stata messa all’angolo dalle istituzioni, di difendere il teatro simbolo e luogo di civiltà.
Ad aprire la stagione sarà Ascanio Celestini con “Discorsi alla nazione”, dall’8 al 20 ottobre. Paolo Rossi torna con “L’amore è un cane blu” dal 22 ottobre al 3 novembre, e arriva anche Alessandro Bergonzoni e la sua comicità surreale in “Urge”, dal 19 al 24 novembre. Presente sul palco del Vittoria anche Moni Ovadia con “Padrone mio ti voglio arricchire” dal 2 al 15 novembre. Due le produzioni del Teatro dell’Archivolto che arrivano a Roma: “L’impegno civile in Berlinguer, i pensieri lunghi” di e con Eugenio Allegri, dal 26 novembre al 1 dicembre, e “La scomparsa di W.” surreale monologo scritto da Stefano Benni e interpretato da Ambra Angiolini su una donna alla ricerca della propria identità, in scena dal 18 febbraio al 2 marzo.
Paolo Triestino e Nicola Pistoia sono i registi e gli interpreti di “Fausto e gli sciacalli”, nostalgica e feroce pièce scritta da Gianni Clementi, dal 9 al 19 gennaio, e ancora “Exit”, nuova commedia di Fausto Paravidino, dal 18 al 30 marzo, e le avventure nel Seicento con “Il viaggio di Capitan Fracassa” di Gautier con Lello Arena, prodotto dallo Stabile di Catania, dal 6 al 18 maggio. Dal 4 al 16 marzo si cambia registro con la comicità di Max Paiella in “Indagine su un musicista al di sopra di ogni sospetto”. Ancora un salto nella storia con “Il balcone di Golda” di William Gibson, diretto da Maria Rosaria Omaggio e interpretato da una grande Paola Gassman nel ruolo di Golda Meir, dal 21gennaio al 2 febbraio. “Mio nonno è morto in guerra”, spettacolo coinvolgente di parole e musica scritto e diretto da Simone Cristicchi, andrà in scena dal 14 al 16 febbraio. La compagnia Attori&Tecnici presenta due spettacoli a grande richiesta: “La ripresa di Rumori fuori scena”, dal 5 al 17 novembre e “L’avvincente Trappola per topi” di Agatha Christie, dal 26 dicembre al 6 gennaio. Andrea Scanzi, il 21 ottobre sarà il protagonista di con “Le donne di Brecht, Viviani e le altre”, 16 dicembre.
Torna anche Giuseppe Ayala in “Troppe coincidenze”, 17-18 dicembre, appassionante esempio di teatro civile e “Occidente estremo” di Federico Rampini (7-8 gennaio) che racconta il tramonto del sogno americano e il declino della Vecchia Europa sotto l’avanzare della Cina.
La programmazione del teatro si arricchisce anche di una serie di eventi collaterali, dal Roma Creative Contest (dopo il successo delle precedenti edizioni), alla rassegna teatrale Salviamo i talenti premio Attilio Corsini, l’iniziativa nata per promuovere i talenti teatrali attraverso corsi di teatro per non professionisti e per ragazzi.
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