Presentata la stagione 2022/23 del Teatro Nuovo di Napoli, dal titolo “Ti invito al Nuovo. Menù di stagione”, alla presenza di Francesco Somma e Alfredo Balsamo, rispettivamente Presidente e Direttore del Teatro Pubblico Campano. Sedici gli spettacoli previsti tra prosa, musica, danza, poesia e stand-up comedy più una sezione dedicata ai più piccoli e alle famiglie, che prenderà il via a dicembre con uno spettacolo di Emma Dante. «Menù di Stagione è la parola chiave dell’intera programmazione – dichiara Balsamo – ricca e articolata nella sua offerta, che accompagnerà lo spettatore e gli stessi protagonisti verso la piena e sospirata ripresa, superando un momento che ha sospeso tanto i corpi quanto le menti e riconoscendo nel Teatro e nella Cultura uno dei momenti vitali della nostra quotidianità».
La stagione inizierà col ritorno di Silvio Orlando ne La Vita Davanti a Sé di Romain Gary (13-16 ottobre) e con un omaggio alla grande poesia di Andrea Zanotto con Leda Kreider e Marco Menegoni in Ecloga XI (22 e 23 ottobre). A seguire, Eduardo Siravo ed Isabel Russinova saranno protagonisti de Il Re Muore di Eugène Ionesco, per la regia di Maurizio Scaparro e le musiche di Nicola Piovani (12 e 13 novembre) ed Ascanio Celestini ci condurrà nel mondo di Pier Paolo Pasolini con la pièce da lui scritta e interpretata Museo Pasolini, con musiche di Gianluca Casadei (17-20 novembre). Andrea Mirò ed Enrico Ballardini, accompagnati dall’orchestra Musica da Ripostiglio riproporranno il classico di Giorgio Gaber Far Finta Di Essere Sani, per la regia di Emilio Russo (26-27 novembre) mentre Pako Ioffredo, Demi Licata e Daniel Pennac, diretti da Claudia Bauer, daranno voce e corpo ai personaggi del grande scrittore francese con Dal Sogno Alla Scena (1-4 dicembre). Antonella Stefanucci e Edoardo Sorgente saranno protagonisti di un inedito omaggio a Titina De Filippo, che si ripropone di ricordare la sua grandezza di artista al di là del suo rapporto coi fratelli, con Titina La Magnifica, scritto da Domenico Ingenito e Francesco Saponaro, che ne cura anche la regia (17 e 18 dicembre). Le Ebbanesis, ossia Serena Pisa e Viviana Cangiano, saranno invece le protagoniste di Così Fan Tutte, un omaggio all’opera di Mozart con musiche di Leandro Piccioni e Mario Tronco su libretto di Andrej Longo, per la regia di Giuseppe Miale di Mauro (12-15 gennaio). Altro appuntamento con la lirica quello di Marco Baliani in Rigoletto: la Notte della Maledizione, con musiche di Verdi, Rota e Cesare Chiacchieretta (19-22 gennaio), mentre Marco D’Agostin sarà interprete danzante di Best Regards, omaggio alla figura del danzatore newyorkese Nigel Charnock, a dieci anni dalla scomparsa (2-5 febbraio). Si prosegue con l’omaggio di Claudio Di Palma a Raffaele La Capria, che quest’anno compirà cento anni, con Letteratura e Salti Mortali (18 e 19 febbraio) e con Giuseppe Battiston che porterà sulle scene il romanzo di Sergej Dovlatov La Valigia, per la regia di Paola Rota (23-26 febbraio). Isabella Ragonese sarà l’interprete di Da Lontano (chiusa sul rimpianto), un’intensa riflessione sul rapporto madri-figlie, scritto e diretto da Lucia Calamaro (4 e 5 marzo) mentre Paolo Valerio presenterà Il Muro Trasparente, delirio di un tennista sentimentale scritto dallo stesso Valente con Monica Codena e Marco Ongaro (9-12 marzo). Per finire, Ferzan Ozpetek porterà in scena se stesso, i suoi ricordi, le sue suggestioni e le figure umane che hanno ispirato i personaggi dei suoi film in Ferzaneide (23-26 marzo) e Filippo Nigro sarà diretto da Fabrizio Arcuri in Every Brilliant Thing (le cose per cui vale la pena vivere) di Duncan Macmillan che ha già ottenuto uno straordinario successo, nella sua versione inglese, al Festival di Edimburgo (13-16 aprile).
La campagna abbonamenti inizierà il 27 luglio (con diritto di prelazione fino al 29 luglio) e prevede 3 “menù” diversi di spettacoli, con prezzi che variano dai 130 ai 230 euro a seconda dei turni e della formula scelta.