Il prossimo 11 Dicembre sarà un giorno importante per il Cinema italiano. Uscirà nelle sale “Il ragazzo invisibile” il nuovo film di Gabriele Salvatores. Il regista, nato a Napoli nel 1950 e vincitore del Premio Oscar nel 1991 per “Mediterraneo”
ha deciso di cimentarsi per l’occasione nuovamente con la fantascienza, dopo i controversi risultati di pubblico e critica ottenuti qualche anno fa con “Nirvana”.
Il nuovo lavoro cinematografico di Salvatores “Il ragazzo invisibile“ avrà come inusuale sfondo la città di Trieste, finora ancora poco esplorata dal mondo del cinema.
Il film racconta della problematica adolescenza di un ragazzino che scopre casualmente di avere il dono dell’invisibilità. Questo aspetto ha messo gli autori dinanzi ad un dilemma: come fare a raccontare un film in cui il protagonista è per la maggior parte del tempo, appunto invisibile? Semplice, l’escamotage trovato è che l’unico in grado di poter vedere il ragazzo è un cane, e lo spettatore osserverà appunto “Il ragazzo invisibile” attraverso gli occhi del fedele animale. Altri aspetti rendono questo film decisamente “poco italiano”. Innanzitutto l’uso massiccio degli effetti speciali. Poi, il fatto che al film verranno abbinate tutta una serie di iniziative che punteranno a farlo diventare un vero e proprio evento di costume, come ad esempio il lancio di una serie di fumetti ad esso ispirati.
Non resta che attendere qualche mese, allora, e poi il nuovo film di Salvatores affronterà la prova decisiva: quella del responso del pubblico, che il prossimo Dicembre avrà la possibilità di scegliere se svagarsi con un classico “cinepanettone” oppure optare per quest’opera decisamente meno convenzionale.