In un momento di grande crisi culturale in cui molti teatri e cinema chiudono, il Nuovo Teatro Sanità di Napoli apre i battenti; una sfida culturale in un quartiere difficile. Sabato 11 alle 21 va in scena “La solitudine si deve fuggire”, monologo del drammaturgo napoletano Manlio Santanelli, interpretato da Federica Aiello, e messo in scena con la regia di Fabio Cocifoglia: un originale allestimento, che intende sperimentare la commistione tra arti sceniche e figurative, l’intersecarsi di spazio museale e teatrale, facendo del teatro un laboratorio di nuove contaminazioni, officina vivente di rappresentazioni.
La storia di Eufemia di Frattocchie, professoressa di Storia dell’Arte al liceo Papino Stazio, che da “signorina” diventa “signora”, durante una visita al museo etrusco e l’incontro fatale con l’Apollo, prenderà corpo, dipanandosi in bilico costante tra vandalismo ed erotismo feticistico, grazie alla collaborazione di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli (Francesco Leone, Ciro Chianese, Francesco Guerra, Stella Calculli), che provvederanno a creare l’atmosfera dell’immaginaria pinacoteca di Frattocchie, con delle sale vivant, dove gli artisti saranno intenti a produrre le loro opere più che ad esporle, divenendo parte integrante del racconto scenico e occupando l’intero spazio del teatro non soltanto quello di norma deputato alla messa in scena.
Nuovo Teatro Sanità Piazzetta San Vincenzo, 1, Napoli 333 753 7900. Per info e prenotazioni – 3396666426 info@nuovoteatrosanita.it