Mercoledì pressso la Casa del Cinema di Roma sarà presentato “Smokings” di Michele Fornasero, finalista al Doc/it Professional Awards, premio per il miglior documentario italiano dell’anno.
Un film stile gangster movies per il secondo appuntamento de Il Mese del Documentario, la manifestazione organizzata da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani in collaborazione con 100autori – Associazione delll’autorialità cinetelevisiva, che porta sugli schermi d’Italia e d’Europa i cinque film finalisti dell’unico premio di categoria dedicato al documentario italiano, il Doc/it Professional Award.
E’ SmoKings di Michele Fornasero, la storia delle sfide alle multinazionali del tabacco dei fratelli Messina, raccontata dall’inizio del loro business online nel 2000 alla fondazione nel 2013 di Yesmoke, unica fabbrica di sigarette in Italia, e testimoniata da numerose interviste raccolte nei quattro anni di lavorazione, dall’ex Presidente dell’UE Romano Prodi all’economista Fariborz Ghadar. Le lotte dei fratelli Messina sono tuttora in divenire: nel novembre del 2014 sono stati arrestati con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati ed evasione fiscale per 90 milioni di euro. «Affrontando questa vicenda – spiega il regista Michele Fornasero –il mio obbiettivo è, in maniera più ampia, porre delle questioni sul mondo del business odierno e la sua mancanza di scrupoli, il suo essere disposto a tutto per primeggiare e annientare la concorrenza, sia essa una multinazionale o una piccola fabbrica di Settimo Torinese».
Il film è stato presentato in anteprima mondiale in uno fra i più importanti festival di documentario europeo, Visions du Rèel e, dopo il successo in sala, concorre ora per vincere il Doc/it Professional Award, premio per il miglior documentario dell’anno e unico premio di categoria dedicato al documentario italiano.
SmoKings è stato, infatti, scelto da un comitato scientifico composto da direttori di festival, giornalisti ed esperti di Cinema del Reale tra le oltre 80 opere che hanno partecipato alla selezione, ed è stato poi votato da oltre 150 professionisti del settore come uno dei cinque migliori documentari finalisti. All’interno della manifestazione internazionale Il Mese del Documentario il film sarà proiettato nelle sale di Roma, L’Aquila, Bari, Milano, Napoli, Nola, Noto, Nuoro, Palermo, Trieste Berlino, Grenoble, Londra e Parigi nell’arco di un mese e concorre a vincere il Premio del Pubblico del valore di 1000€ offerti dall’Associazione 100autori, che riconferma il suo sostegno all’iniziativa a testimonianza della sua vicinanza con il mondo del documentario.
Le altre quattro opere con le quali il film di Fornasero si contenderà il Doc/it Professional Award e il Premio del Pubblico de Il Mese del Documentario sono Dal profondo di Valentina Pedicini, Sacro GRA di Gianfranco Rosi, Stop the pounding heart di Roberto Minervini, The stone river di Giovanni Donfrancesco.