Fino al 31 luglio alle ore 21.00 nel Chiostro di San Domenico Maggiore va in scena “Il baciamano” di Manlio Santanelli con Alessandra D’Elia e Stefano Jotti per la regia di Laura Angiulli.
Apparentemente un’operina minore, di fatto una macchina teatrale che offre spunti di significativo interesse al lavoro degli attori. La scommessa è nel ritmo serrato dello sviluppo narrativo, nella presenza a tutto tondo dei personaggi chiamati a una prova d’impegnativa adesione.
La trama, pure suggerita da eventi e vicende suffragate da “vero storico”, scavalca i limiti dell’etica comune per consegnare l’evento a un ambito d’incredulo stupore, dove l’efferatezza del gesto sfugge alla consuetudine dei percorsi quotidiani e ritaglia ambiti rubati a certo immaginario delle letterature “noir”, lividi paesaggi dove la soglia fra umano e bestiale è tanto labile da consentire sconfinamenti.