“Intorno” è il primo lavoro discografico del gruppo partenopeo Beltrami. “Intorno” è uno dei pochi cd presenti sulla scena musicale italiana che, in sole dieci tracce, riesce a farvi un buco al cuore.
“Intorno” è un attimo, o sarebbe meglio dire che tanti attimi compongono “Intorno”. Momenti su momenti, sensazioni, emozioni, dialoghi, confronti e soprattutto relazioni. Relazioni tra persone che si sono appena incontrate o appena lasciate, ma che in qualunque caso hanno condiviso un pezzo di strada che non avrebbero potuto fare da sole.
“Intorno” è un cd ricco di domande che trovano risposte nei nostri cuori: “Se neanche le canzoni più importanti hanno cambiato il mondo, spiegami perché dovrei credere che queste note ti riportino da me”.
Io ho trovato la mia spiegazione, ascoltate anche voi questa meraviglia e vedrete quanto sarà facile trovare la vostra.
Il fatto è che ogni canzone di questo cd scava con dolcezza dentro di noi: “ti chiederei se come me ci sono giorni in cui non sai chi sei”. Un solo verso e la nostra giornata cambia significato.
La musica che costruisce questo cd è quasi evanescente. Le note che compongono la maggior parte dei brani abbassano le nostre difese, ci fanno rilassare e distraggono con ingannevole leggerezza. Allo stesso tempo però, i testi non sono affatto banali: ogni parola ha un suo grande peso.
“Intorno” è un album di scatti fotografici rubati alla vita, “Intorno” è un foglio bianco su cui i Beltrami si “sono persi cantando” dipingendo mille sfumature e colori.
Ascolti una sola volta questo cd e ti convinci anche tu che “non ha senso la notte se non lo/la vedi dormire” ma che, allo stesso tempo “a volte anche il dolore è solamente un termine”.
Ti immergi completamente in questo viaggio musicale e ti ritrovi a “decifrare sogni ricercando un significato a ciò che è capitato lì per caso”.
Assapori con la giusta lentezza i brani “Eureka!” e “Primadì”, due luoghi musicali di attesa e contemplazione e ammiri in modo diverso una realtà meravigliosa che troppo spesso si da per scontata.
“Io che mi emoziono ancora troppo spesso, non riesco a scrivere”…di “Intorno”.
Per cui fate un esperimento: andate in stazione, alla metropolitana, alla fermata dei bus, in aeroporto se preferite e sedetevi ad “osservare l’attesa” di un ritorno o di una partenza e tutto ciò che vi è intorno, ascoltando una traccia a caso di questo album.
Con questa colonna sonora riuscirete a leggere nel cuore della gente e vi sembrerà che ogni singola persona sappia leggere nel vostro. Tutto questo accadrà perché i Beltrami hanno scritto e parlato delle emozioni universali, quelle sotto pelle, quelle dentro l’anima.
“Intorno” è un capolavoro da ascoltare sottovoce perché parla al cuore con il cuore, un insieme di emozioni che ti fa apprezzare tutto quello che c’è… intorno!
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