“HH- Heinrich Himmler i semi dello sterminio” di Antonio Masullo in scena al TIN di Napoli interpretato e diretto da Gianni Sallustro con gli attori dell’ Accademia Vesuviana del Teatro e Cinema di Ottaviano e lo stesso Antonio Masullo.
L’ autore Antonio Masullo ha pubblicato già tre testi sull’ Olocausto e l’ Esoterismo Nazista:
“Shoah – La cintura del male”, “Mafalda di Savoia-La perla di Buchenwald- i sette giorni” e “Maria Orsic -L’ ultima verità del male-Diario di una medium nazista”.
Nell’ ultimo libro l’autore ha racchiuso tutti e tre i testi che sta divulgando anche all’ Estero non solo in Italia
per rendere partecipi soprattutto gli studenti di questo fenomeno storico che non deve cadere nel dimenticatoio.
Comprenderne le dinamiche iniziali e le conseguenze ci può aiutare a impedire e a fermare le eventuali ingiustizie sociali che sempre più di frequente caratterizzano la nostra Società.
Gianni Sallustro interpreta tre personaggi chiave :
Adolf Hitler, il colonnello Claus Schenk Von Stauffenberg, figura chiave nell’ Operazione Valchiria, ed Heinrich Himmler, Ministro degli interni del Terzo Reich e comandante delle SS.
Sallustro ha già portato in scena con successo 2 testi di Antonio Masullo “Binario 21” e “ Maria Orsic”- L’ ultima verità del male.
“HH-Heinrich Himmler” approfondisce le motivazioni che hanno portato alla propaganda nazista- ha sottolineato Antonio Masullo- attraverso una attenta analisi della psiche criminale dei tre personaggi .
Il Testo porta l’ attenzione su Heinrich Himmler, vero volto del male nazista, uno studioso dell’ Esoterismo più oscuro, che viene ricordato per la ricostruzione del Castello di Wevelsburg vero Santuario delle SS.
Mi ritengo- continua Masullo- un divulgatore del valore della memoria sia storica che storiografica e ho provato una intensa emozione a portare il scena questo Testo dopo “Maria Orsic- L’ ultima verità del male”.
Non è stato facile fare luce su episodi oscuri del passato, apparentemente privi di logica e senso, anche se la Storia è in itinere, in quanto ci sono ancora tasselli da scoprire.
Ho studiato attentamente la filosofa statunitense Hannah Arendt che ha scritto “La banalità del male”, lo storico George Mosse che ha approfondito gli studi sulla simbologia nazista( la svastica, il sole nero, solo per citarne alcuni) e Giorgio Galli “.
Gianni Sallustro riesce a calarsi perfettamente nei tre personaggi di spicco della propaganda nazista sottolineandone la cinica e malvagia natura, ma anche le debolezze e le frustrazioni nate da rapporti turbolenti e morbosi in seno alle famiglie d’ origine.
Uno spettacolo di forte impatto, una discesa agli inferi ben riuscita , non facile, grazie alla preziosa partecipazione degli attori dell’ Accademia del Cinema e del Teatro di Ottaviano:
Francesca Fusaro, Tommaso Sepe, Vincenza Granato, Roberta Porricelli, Noemi Iovino, Alessandro Cariello, Stefania Vella, Gennaro Zanelli, Maria Crispo, Leonide Romano, Ferdinando Cozzolino e alla preziosa collaborazione di Marcello Radano, Claudia Fusaro, Costantino Lombardo.
“HH- Heinrich Himmler i semi dello sterminio” è uno spettacolo estremamente attuale alla luce di quello che sta accadendo in Medio Oriente,
che spinge a porsi delle domande sugli insegnamenti del passato, affinchè simili atrocità possano essere evitate in futuro e vittime innocenti paghino per colpe che non hanno commesso.
La narrativa e il Teatro hanno il ruolo importante di aprire le menti, soprattutto dei giovani, affinchè possano ragionare da esseri umani liberi e consapevoli, non omologati e rifuggire da idee e preconcetti di indottrinamento del potere di turno che li vorrebbe schiavi ubbidienti e non pensanti.