Straordinario successo del Lucca Comics and Games del 2022. Edizione baciata dal bel tempo, ha riscosso un eccezionale successo di pubblico e realizzato in pieno la speranza (il tema scelto per quest’anno) del ritorno alla normalità dopo 3 anni di Covid.
Strade piene per la bellissima e arroccata Lucca, ha offerto le sue meraviglie ai visitatori, compresi gli edifici ecclesiali come la chiesa di S. Francesco, che ha ospitato coinvolgenti dibattiti. Moltissimi gli eventi in calendario realizzati nei 5 giorni di questa 56esima edizione. Grandi star come Tim Burton, hanno presenziato all’evento, mostrando in anteprima la nuova serie per Netflix. Eccezionale successo hanno riscosso gli appuntamenti con il celebre disegnatore dell’Uomo Ragno, John Romita Jr, come pure il nostro fumettista di successo italiano e internazionale Zerocalcare, generosissimo con i suoi fan e che si è sottoposto ad ore e ore di sketch, non semplici autografi, da disegnare sulle sue opere andate letteralmente a ruba, in particolare il suo ultimo lavoro “No sleep till Shengai”.
Colpisce la ricchezza delle nuove produzioni di graphic novel, tra cui ne segnaliamo due, Gli Asssediati di Stefano Nardella (sceneggiatore) e Vincenzo Bizzarri (Disegnatore), e Io Uccido, di Cavaletto, Ferracci, Ierdi, rispettivamente sceneggiatore, disegnatore e inchiostratore, per le edizioni La Nave di Teseo, uscito in anteprima per il Lucca Comics, e tratto dal famoso thriller del compianto Giorgio Faletti e forse preludio per un atteso adattamento cinematografico (ci riserviamo più accurate recensioni nei giorni a seguire).
Ci sarebbe tanto ancora da dire per questo evento così ricco e complesso come è stato il Lucca Comics, una sola piccola nota a margine, sarebbe stato utile qualche cartello in più in strada per indirizzare e identificare i padiglioni e magari prenotazioni on line per il firmacopie degli autori di grido, ma sono davvero piccole note per un evento davvero articolato e strabordante, vero propulsore per la cultura dell’intrattenimento italiano e internazionale. Ad maiora!