Correva l’anno 1974 quando il professore Ernő Rubik, docente di architettura e artista ungherese inventò il suo “Cubo”. Un rompicapo tridimensionale che, nel tempo, è diventato uno dei giochi più famosi e inventivi di sempre.
Il docente ideò questa croce e delizia dei maniaci del rompicapo esattamente 40 anni fa per discutere con i suoi studenti delle caratteristiche degli oggetti tridimensionali e delle loro relazioni con lo spazio. In seguito però, il Cubo di Rubik fu brevettato e commercializzato. E così, in meno di un anno, ottenne grandissima notorietà e successo in molte parti del mondo.
Oggi Google per lodarlo e celebrarlo a dovere ha deciso di sostituire il suo logo con un “doodle” presente in tutte le pagine di ricerca. Un cubo animato che per tutta la giornata del 19 maggio 2014 sarà disponibile agli utenti che vorranno mettersi alla prova e giocare.
Google conterà il numero di mosse compiute da ogni singolo giocatore: mettetevi alla prova. Il Cubo di Rubik fece venire il mal di testa a giovani e meno giovani, oggi la gara si ripropone. Dilettatevi a battere un nuovo record sfidando altri internauti!
Cerca
-
Articoli recenti
- Al Teatro San Ferdinando Lino Musella rilegge Eduardo con Gennareniello
- Recensione libri: Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni
- Alessandra Amoroso incanta Napoli con la tappa del Fino a Qui Tour 2024
- Le Ebbanesis travolgono il Nuovo con Bek Steig
- Peace Please – Controcanti di Natale dal Mondo: la nostra recensione
Find us on Facebook
-