«Per noi è sempre bellissimo tornare in Italia. Suonare con Giulio, talentuoso cantautore e caro amico è un modo per avvicinarci alla nostra storia e per continuare a coltivare la passione che ci lega al vostro Paese» Jorge Coulòn
Dopo le date di Bruxelles, Genova, Roma, Senigallia, Torino, Bologna, Milano, Mantova, Padova, Firenze, l’Agua World Tour 2023 – che segna il ritorno live degli Inti–Illimani e Giulio Wilson – fa tappa al Teatro Bolivar per due date (24 e 25 maggio), mentre venerdì 26 maggio a San Giovanni a Piro (SA) per la rassegna Itinerari Mediterranei.
Agua è l’album del progetto che vede uniti il mitico gruppo cileno degli Inti-Illimani ed il cantautore toscano Giulio Wilson e segna una storia d’amicizia profonda tra le città di Firenze e Santiago.
Alla morte di Luis Sepùlveda , Wilson invia un messaggio a Jorge Coulòn, fondatore del gruppo. É l’inizio di un’avventura creativa straordinaria che permette la nascita di ben tredici tracce cantate in italiano e in spagnolo.
I temi centrali sono quelli del rispetto dell’ambiente, le scelte e le sfide che attendono le nuove generazioni, il recupero dei valori umani quali la solidarietà e l’accoglienza.
Gli strumenti tipici della musica andina come la quechua, il charango, il bombo, il cuatro, il tres si sposano con la chitarra e il pianoforte. E da questi due modi di fare musica apparentemente distanti è nato un nuovo ed originale stile. L’album è stato ideato in Toscana ed inciso a Santiago del Cile.
Agua è stato presentato ieri al Teatro Bolivar di Napoli in uno straordinario ed indimenticabile concerto reso ancora più prezioso dalla esecuzione di alcuni brani storici del gruppo vocale e strumentale cileno, uno su tutti: El pueblo unido jamàs serà vencido che ha letteralmente infiammato la sala.
Giulio Wilson ha iniziato il concerto con un omaggio a Napoli e a Pino Daniele, cantando la prima strofa di Napul è. E durante l’esibizione anche gli Inti-Illimani, il cui nome composto da due parole Inti (Dio del Sole nella cultura inca) e Illimani (nome che gli Aymara danno alle catena montuosa delle Ande), hanno ricordato con affetto il Maestro Roberto De Simone e la Nuova Compagnia di Canto Popolare ospitando sul palco Luca Rossi, cantore di tammorra.
Il concerto ha dato un’ulteriore prova che la musica non ha confini e unisce più generazioni.
Come ha ricordato Jorge Coulòn gli Inti -Illimani non devono essere un reperto storico confinato in un polveroso museo dei ricordi ma un gruppo sempre aperto a nuove sfide compositive animato dalla speranza di un mondo migliore. E Giulio Wilson con le sue canzoni, in particolare Querer(Volere), Lluvia (Pioggia), Vale la pena, Sostenibile, Occhi, Revuelta ha saputo nutrire le problematiche dell’attualità con una musica ancestrale e accattivante, melodiosa e orecchiabile.
Il tour proseguirà poi domenica 28 maggio a Madrid (Sala Chango); martedì 30 maggio a Barcellona (Sala Bikini) e venerdì 2 giugno a Ginevra.