La seconda giornata del Campania Stage è iniziata ieri, 29 gennaio 2014, con la presentazione del nuovo spettacolo di Lina Sastri. Evento che andrà in scena al teatro Trianon di Napoli il 14 e 15 febbraio 2014.
Il presidente del teatro Maurizio D’Angelo ha introdotto così la conferenza stampa: «Finalmente il Trianon riprende il suo percorso. Ci stiamo interrogando sull’impatto della musica a Napoli e come teatro pubblico desideriamo che tutti questi eventi siano spunti di riflessione.»
«E’ veramente un onore avere qui Lina Satri – ha commentato invece il direttore artistico Giorgio Verdelli – Stiamo parlando infatti di un’artista che sceglie sempre attentamente le sue apparizioni sia televisive che musicali. Averla come ospite al Trianon certifica la funzione e l’importanza stessa del nostro teatro.»
A chiudere la conferenza è stata poi la stessa Lina Sastri: «Ho incontrato Giorgio e risposto al suo invito con molto piacere. Amo il Trianon e ho con questo teatro un rapporto molto particolare. Anno fa venni qui in tempo di crisi con uno spettacolo molto particolare che ebbe moltissima fortuna.
Adesso, in un ennesimo periodo di crisi mi ritrovo qui e speriamo che la fortuna si ripeta.»
«Voglio sottolineare – ha continuato l’artista – che in questo momento la mia presenza qui mi fa sentire utile. E, a mio avviso, essere ritenuta utile oggigiorno è un vero e proprio privilegio. In questo momento sono in tour anche con un altro spettacolo prodotto da Giorgio Mirra, uno spettacolo che è iniziato al Diana e ci ritornerà nei prossimi mesi.
Quello a cui assisterete a febbraio è un altro tipo di prodotto, uno spettacolo molto libero dove in scena troverete solo me ei miei cinque musicisti. Volutamente non ci sarà nessuna struttura.
Potremmo definire “Appunti di viaggio” un concerto jazz dove la protagonista assoluta sarà l’improvvisazione. A seconda di quello che mi verrà in mente parlerò del mio passato cinematografico, dei miei incontri con i grandi del teatro, dei miei viaggi … Non assisterete a uno spettacolo dal tema unico, solo a un mio viaggio nella mente e nel cuore dei ricordi in cui i miei musicisti mi supporteranno con improvvisazioni musicali. Questo è “Appunti di Viaggio”, uno spettacolo jazz di musica e parole.»