È un anno importante per Giusy Ferreri che, dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2017 con il brano “Fa talmente male”, ha pubblicato il suo nuovo album “Girotondo” (uscito per Sony Music Italia) ed ha annunciato la maternità. Due doni speciali per la cantante siciliana, che si prepara, al lieto evento: «Non so che mamma sarò – ci confessa – ma sicuramente gli farò ascoltare tanta musica». Girotondo è il quinto album di Giusy, un progetto con brani differenti tra loro che variano dal pop cantautoriale alle ballad ed è ricco di collaborazioni con giovani autori della scena italiana: da Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti (Partiti adesso, Occhi lucidi), a Diego Mancino (Il mondo non lo sa più fare, Il resto del mondo è diverso da te, La gigantessa, ispirato a La Géante di Baudelaire). Spicca anche il nome di Federico Zampaglione, che duetta in L’amore mi perseguita e Marco Masini nel brano Immaginami.
Quali sono le differenze che troviamo in questo nuovo progetto?
«È un disco che ha richiesto oltre due anni di lavoro. È diverso perché nasce da un grande lavoro di squadra in cui autori diversi si sono uniti per creare qualcosa di unico. Ci sono tanti stili all’interno dell’album e ci sono diverse parti di me e della mia personalità che si intravedono, quella più solare e quella più introspettiva».
In quali aspetti è diviso questo disco?
«Sono una persona molto netta come carattere, per me è tutto bianco o tutto nero, non esistono i grigi. E anche Girotondo è diviso in due parti: la prima parte è più solare, aperta, allegra, mentre la seconda è più introspettiva e riflessiva..è un album più maturo e più completo rispetto ai precedenti secondo me».
Com’è nato il duetto con Federico Zampaglione nel brano ‘L’amore mi perseguita’?
«Federico è un amico e un artista che stimo tantissimo, quando mi ha comunicato che mi avrebbe regalato un suo brano ero felicissima, quando mi ha detto che lo avrebbe cantato con me ancora di più».
Come reagisci dinanzi alle critiche?
«Le critiche, se costruttive, aiutano sempre. Riesci a guardarti con occhi diversi dai tuoi e a fare un’autoanalisi. In questo lavoro le critiche arrivano spesso soprattutto, per chi ha come me, una voce molto particolare che o piace molto o non piace per nulla, non esiste via di mezzo. Bisogna capire da subito che non si può piacere a tutti, questo aiuta molto ad affrontare eventuali critiche».
Dopo Partiti Adesso, quale sarà il brano che lancerai per l’estate?
«Partiti Adesso è un brano molto allegro, solare, ideale per l’estate. Poi si vedrà…».
Cosa ti aspetti da questa maternità?
«È tutto nuovo per me, sicuramente un’emozione enorme. Sono molto felice e serena in questo momento e ora mi preparo a portare avanti questa gravidanza. Come madre non so ancora come sarò, sicuramente gli farò ascoltare molta musica».
Ti spaventa l’idea di fermarti?
«In realtà no, è arrivato il momento di fare questo passo nella mia vita privata e ne sono felice. Mi sono sempre concessa delle pause tra un disco e un altro in passato quindi direi che da questo punto di vista non cambia nulla».
Speri che sia maschio o femmina?
«Sono sincera, non ho particolari preferenze. L’importante è che stia bene e che vada tutto bene».