Sono lontani gli anni in cui revitava nella famosa serie televisiva I Cesaroni. Adesso Giulia Luzi, abbandona le vesti di attrice, e si tuffa nel suo grande amore: la musica. Alle spalle una lunga carriera costellata di soddisfazioni, esperienze nel mondo della recitazione e della musica. Il 10 febbraio ha pubblicato per Warner Music il suo primo album “Togliamoci la voglia”, titolo omonimo del pezzo cantato al Festival di Sanremo in coppia con Raige, che contiene dieci inediti e due cover. Oltre al duetto con Raige, troviamo anche quello con Clementino nel brano ‘’N.D.M(Non disseti mai).
Cosa rappresenta per te questo disco?
«Questo disco rappresenta la realizzazione di un altro sogno che ho sempre avuto. Amo la musica e amo ascoltare i cd, capire il messaggio che vogliono dare, immaginare come sono nati i pezzi. Spero che anche il mio lavoro susciti queste sensazioni a coloro che lo ascolteranno».
Il Festival di Sanremo. Contenta oppure ti aspettavi qualcosa indi più?
«Contenta dell’esperienza fantastica, tra le più belle vissute finora! È ovvio che avrei preferito andasse meglio ma mi tengo tutto ciò che di buono è successo, soprattutto le belle parole e i complimenti ricevuti da popolo e colleghi».
Soddisfatta del riscontro che sta ottenendo il brano nelle radio?
«Moltissimo! È la cosa che mi fa più piacere. Il pezzo sta girando tantissimo, sapevamo che fosse “antisanremese” quanto molto radiofonico».
Una canzone del disco a cui sei particolarmente legata?
«Il brano a cui tengo molto è “Paracadute’’. È un brano autobiografico e mi rispecchia molto».
Ti infastidisce essere definita attrice?
«Preferisco essere definita cantante, sicuramente».
Adesso cosa ti aspetti?
«Di portare in giro il più possibile la mia musica e di potermi affermare sempre di più come cantante! Ho messo su una band di giovanissimi talenti, non vedo l’ora di iniziare i live».