La prima edizione di “Cantieri Viviani”, progetto della Regione Campania, curato da Giulio Baffi per la Fondazione Campania dei Festival, si conclude con la consegna a Gigi Proietti del “Premio Viviani”. La premiazione si terrà sabato 24 giugno alla Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Un grande successo per una iniziativa che da dicembre del 2016 ad oggi ha impegnato decine di artisti, operatori dello spettacolo, docenti, studenti nel corso dei “cantieri” pensati per promuove la conoscenza e l’approfondimento dell’opera di Raffaele Viviani.
Il “Festival Viviani” si è tenuto nello splendido spazio del Parco delle Antiche Terme Stabiane riaperto per l’occasione. Un evento che ha visto i cittadini stabiesi e gli studenti degli Istituti che hanno aderito all’iniziativa, accorrere richiamati delle proposte di spettacolo, dagli incontri dalle mostre che hanno fatto di questo importante appuntamento una grande occasione di incontro con l’arte magnifica di Raffaele Viviani, nato a Castellammare di Stabia nel gennaio del 1888.
Di particolare importanza dunque l’incontro che nel pomeriggio di sabato 24 giugno, a partire dalle ore 19, porterà il grande attore e regista alla Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia per ricevere il “Premio Viviani”, una terracotta realizzata per l’occasione dall’artista stabiese Umberto Scelzo per l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe.
Il programma prevede l’arrivo alla Reggia di Gigi Proietti, accolto dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dal Sindaco di Castellammare Antonio Pannullo, dal Presidente della Fondazione Campania dei Festival Luigi Grispello, da Giulio Baffi, curatore del Progetto “Cantieri Viviani” e da Pasquale Scialò ed Antonia Lezza docenti e consulenti del progetto. All’importante appuntamento sono stati invitati autorità cittadine e Capi di Istituto delle Scuole coinvolte. Sarà presente il Comandante della Capitaneria di Porto Guglielmo Cassone. Per l’occasione sarà riallestita la mostra “I volti del Genio, dieci foto di Raffele Viviani attore”. Nel corso della manifestazione sarà presentato un filmato dei “Cantieri Viviani” e del “Festival Viviani”. Un intervento musicale della Piccola banda Urbana dei “Devoti a Viviani” di Ciro Riccardi e Antonella Monetti precederà la consegna del Premio e la lettura della motivazione che fa riferimento al lavoro di Gigi Proietti nel cui lavoro «come Viviani, adotta uno specialissimo modo di comunicare, riconducibile a movimenti del corpo, a espressioni del volto e ad un uso della voce con una forte e marcata sonorità che rende originale anche il suo grammelot. Elementi che lo accomunano a Raffaele Viviani ed alla grande tradizione attoriale/autoriale italiana che parte dai Comici dell’Arte e giunge fino ad oggi».