Presentata in anteprima mondiale a Giffoni Film Festival “Sirene”, la prima fiction fantasy italiana targata Rai. Valentina Bellè esce dall’acqua nello scenario del golfo di Napoli; senza abiti si guarda intono smarrita, poco dopo dal mare la raggiungono Maria Pia Calzone, Denise Tantucci e la piccola Rosy Franzese. Prendono degli abiti nascosti dietro una barca e si divertono nell’indossarli. La Rai si apre al mondo della magia e presenta al Giffoni le prime immagini della nuova serie tv che andrà in onda dalla seconda metà di novembre su Rai Uno.
«Presentarla a voi è un privilegio perché voi non fate sconti», ha detto questa mattina Eleonora Andreatta, Direttore di Rai Fiction, ai giovani giurati della manifestazione, presenti in sala. «La Rai tenta la nuovissima strada del fantasy, ancora mai battuta qui in Italia. Ci sono tutti gli elementi caratteristici del fantasy: gli effetti speciali, gli elementi e le regole di un mondo magico mai mostrato nel nostro paese». «Sirene è una storia di oggi, raccontata attraverso la storia di una famiglia di sirene che vivono nel Golfo di Napoli», ha proseguito la Andreatta. «Le sirene sono alla ricerca di Tritone, scappato dal mare perché annoiato della vita sott’acqua – ha aggiunto Ivan Cotroneo, ideatore della nuova serie televisiva. «Le sirene hanno dei poteri magici, alcuni vengono mostrati subito come la possibilità di parlare telepaticamente – anche se presto si accorgono che questo interferisce con le linee telefoniche dei cellulari – quello della persuasione e quello sul tempo».
Nel cast della serie diretta da Davide Marengo troviamo Luca Argentero, Maria Pia Calzone, Ornella Muti, Valentina Bellè, Denise Tantucci, Massimiliano Gallo, Monica Nappo e Michele Morrone, Rosy Franzese.
«Raccontiamo una Napoli incantata, quella scoperta per la prima volta – ha affermato Eleonora Andreatta – Siamo molto legati a questa terra. Qui abbiamo girato anche “I bastardi di Pizzofalcone” che tornerà con la seconda stagione in autunno con la seconda stagione e “L’amica geniale”, di cui abbiamo iniziato le riprese».