Chiunque abbia visitato la capitale, deve aver percorso almeno una volta il Raccordo Anulare. Quelle molteplici strade che, intersecandosi tra loro raggiungono il cuore di Roma, diventano protagoniste di Sacro GRA, nuovo documentario di Gianfranco Rosi presentato al Festival di Venezia.
«Più che crisi economica oggi c’è crisi di identità, così i personaggi di Sacro GRA è come se raccontassero la loro storia uscendo dal pantano quotidiano di Roma. È come se la vita sociale iniziasse fuori da questa città». Così Gianfranco Rosi, regista del documentario Sacro GRA, parla del suo lavoro, applaudito alla prima stampa. Aggiungendo «Il cinema non è altro che filmare la realtà, che può essere a sua volta vera o falsa».