Giancarlo Giannini protagonista a Quartieri dell’Arte di Viterbo con “Vita di Maria Vergine”, un testo che riporta in vita la grande tradizione sacrale del Rinascimento.
In prima assoluta, lo spettacolo “Vita di Maria Vergine”, il cui testo di Pietro Aretino, riadattato da Gian Maria Cervo, drammaturgo italiano dal curriculum internazionale consolidato e direttore artistico della rassegna qui giunta alla sua XIXesima edizione, vedrà il grande attore Giancarlo Giannini cimentarsi il 27 e 28 settembre in una sorta di “Divina Commedia” dagli sfondi patetici e psicologici, all’interno della prestigiosa e storica cornice del Palazzo dei Papi.
A dirigere Giannini sarà Adriano De Santis, da molti anni suo strettissimo collaboratore e autore di prestigiosi allestimenti presentati in prima mondiale nelle passate edizioni di “Quartieri dell’Arte” (citiamo per tutti Se sapessi cantare mi salverei di Juan Mayorga).
La serata sarà introdotta dai Sermones di e con Francesca Bartellini, opera ambientata in un futuro prossimo immaginario in cui una donna arcivescovo, Madre Eva, che ha raggiunto il potere sacro nelle gerarchie ecclesiastiche della Chiesa cristiano-cattolica, parla ai suoi fedeli mentre riceve missive dalla sua collega inglese che insinuano in lei un dubbio: il percorso che l’ ha portata fino a lì è giusto? E’ possibile aprirsi a una costruzione del Sacro che abbracci i due principi, il femminile e il maschile, in un unico cerchio magico fondativo? Il finale è una possibile chiave di lettura per l’adattamento dell’opera aretiniana che segue.
Quartieri dell’Arte sarà in programma fino al 30 ottobre.