Gerardo Carmine Gargiulo, cantautore-avvocato, dopo i suoi successi negli anni ’80, si presenta carico di ironia e spensieratezza alle ultime selezioni del talent show più cool della televisione italiana: X Factor. I giudici Manuel Agnelli, Mara Maionchi, Asia Argento e Fedez, dopo l’esibizione della sua celebre Una gita sul Po, hanno giocato sul personaggio, bizzarro e scanzonato, tralasciando totalmente il suo passato da autore e cantautore degli anni ’80.
La domanda che ci poniamo è, gli autori della trasmissione hanno informato i giudici che avevano di fronte un artista noto qualche tempo fa e non un mitomane? Escludendo il buon Fedez per età e distanze di genere, e anche la neo-giudice Asia Argento, per i suoi trascorsi all’estero, l’ottimo Agnelli, avrebbe sicuramente potuto avere nel suo bagaglio musicale l’album “Avellino Express”.
Volendo sorvolare anche su Manuel Agnelli, risulta difficile credere che anche la storica discografica Mara Maionchi abbia avuto un vuoto di memoria così improvviso, da dimenticare l’avvocato Gargiulo, all’epoca volto noto del cantautorato italiano.
X factor è solo per artisti entro un certo limite d’età? Se così fosse, perché danno a tutti la possibilità di iscriversi ai casting? Solo per un goliardico intrattenimento televisivo? È questo quello che è successo al cantautore Gerardo Carmine Gargiulo, nella seconda puntata delle audition di Xfactor, andata in onda su Sky1 e svariate volte in replica sui canali Sky e sul digitale terrestre.
Il cantautore di origine irpina si è esibito con il suo celebre brano, Una gita sul Po, per omaggiare alla città di Torino, sede della seconda puntata del talent, ottenendo un solo e sincero si da parte del rapper Fedez, che avrebbe visto il suo tormentone in versione più moderna. Gargiulo torna a casa con un Si e tre No, ma con la valigia piena di nuovi progetti. Negli ultimi anni, infatti il cantautore avellinese ha pubblicato svariati brani inediti accompagnati da videoclip che hanno riscosso un ottimo successo trasversale tra social network e passaggi radiofonici e televisivi. I brani “Cosa sarebbe il mondo senza la musica” e “Barcellona sembrava Parigi” superano le 100.000 visualizzazioni su YouTube e raggiungono la prima posizione della classifica indipendenti dell’estate 2017. Gargiulo, tra un’arringa e l’altra è già pronto a farci sognare ancora con i suoi brani, infatti è prevista a breve l’uscita del suo prossimo singolo dal titolo.