Franca Valeri arriva martedì sera alla Casa del Cinema per una serata evento a lei dedicata che inaugura Caleidoscopio, la stagione estiva della Casa nel Teatro all’aperto Ettore Scola.
Grande protagonista del teatro italiano, attrice carismatica e ironica amata dal cinema, icona popolarissima in televisione, scrittrice di teatro e cinema dalla penna appuntita e fine, regista teatrale curiosa e contemporanea. Franca Valeri è davvero una Grande Signora della nostra scena ed era naturale che in una stagione ampiamente declinata al femminile la Casa del Cinema le dedicasse idealmente il suo programma estivo. Il 31 luglio Franca compie infatti 98 anni.
«Per salutare in anticipo questa bella occasione – dice il direttore della Casa del Cinema di Villa Borghese, Giorgio Gosetti – abbiamo immaginato con un grande amico di Franca come Urbano Barberini una serata speciale con un programma misto che parte dal cinema e ci accompagna poi con un’antologia di brani audiovisivi e cinematografici che ricordano le performances più popolari ma anche quelle più raffinate dello straordinario repertorio della Valeri. Per questa serata voglio poi ricordare l’impareggiabile apporto di Rai Teche che ha offerto rari e bellissimi materiali d’archivio e la Cineteca Nazionale, nostro partner abituale anche per la stagione estiva».
Si comincia con un film ormai “di culto” come l’amatissimo “Parigi o cara” del 1968 (alle ore 21.30), scritto insieme al marito Vittorio Caprioli (anche regista) nel quale la Valeri ci propone il personaggio di Delia, una donna di facili costumi che raggiunge a Parigi il fratello omosessuale.
A seguire uno spettacolare “teatrino” ad uso e consumo di amici e appassionati che comprende tra l’altro la “signorina snob”, “Cesira la manicure”, personaggio che colpiva con particolare ironia i comportamenti della borghesia milanese e la Signora Cecioni, una romana popolana, sempre al telefono con mammà. Specificamente vedremo un estratto da “Le divine”, parodia delle Folies Bergère, regia di Mario Ferrero, ideato dalla stessa Valeri e dal marito, Vittorio Caprioli, grande attore che con Alberto Bonucci prima e Luciano Salce poi (sempre insieme a Franca) formarono il Teatro dei Gobbi, surreale e sardonico per gli interventi sull’attualità. Poi un estratto da “Studio uno”, lo show di Antonello Falqui di cui Franca scriveva i testi e uno sketch da “Speciale per noi” nel quale la Valeri canta prima in tedesco imitando Marlene Dietrich e poi interpreta “Tico tico” ispirandosi alla brasiliana Carmen Miranda. Quindi da “Facce da ridere” del 2000 una sua breve intervista sulla satira in tv mentre in “Chi è di scena” è la “Signorina Moliere” in un’antologia di personaggi valeriani del 2004. E sarà proprio la voce di questa grande e inimitabile signora dello spettacolo italiano ad accompagnarci nel corso di tutta la serata. Grazie Franca, e auguri!