Al via dal 22 al 24 settembre la prima edizione del Fiumicino Film Festival, kermesse dedicata ai film di viaggio con la direzione del produttore Giampietro Preziosa e la direzione artistica del regista Marco Simon Puccioni.
Il festival, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, si svolgerà presso UCI Cinemas Parco Leonardo e un battello che percorrerà il fiume Tevere, partendo dalla Darsena di Fiumicino, proiettando i cortometraggi, con soste nel porto di Traiano. Numerosissimi gli ospiti del festival, tra questi Valeria Golino, Alessio Boni, Isabella Ragonese, Susanna Nicchiarelli, Fabio Mollo, Bruno Colella, Bianca Nappi, Marco Amenta, Antonio Martino, Marina Rocco, Paola Minaccioni, Pino Calabrese, Maria Rosaria Russo, Claudia Potenza, Francesco Montanari, Antonietta De Lillo, Laura Luchetti, Daniele Vicari, Gianfranco Pannone. Saranno presentate pellicole italiane e internazionali – lungometraggi di finzione e documentari e una sezione dedicata ai cortometraggi, con il tema del viaggio nelle sue diverse declinazioni. Ogni proiezione sarà seguita da un dibattito con i registi e gli attori della pellicola.
Al viaggio saranno anche dedicate letture di poesie scritte da Nichi Vendola e interpretate da attori quali Claudia Potenza, Marina Rocco, Pino Calabrese, Francesco Maccarinelli e Paola Minaccioni. Verranno quindi assegnati tre Premio Traiano all’attrice e regista Valeria Golino, alla regista Susanna Nicchiarelli e all’attore Alessio Boni.
Tra i lungometraggi presentati, fresco del premio Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, Nico, 1988, di Susanna Nicchiarelli, My Italy, di Bruno Colella e Il Padre d’Italia, di Fabio Mollo, interpretato da Isabella Ragonese. Ancora Ovunque tu sarai, del regista Roberto Capucci, la commedia di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi e il delicato Taranta on the road, di Salvatore Allocca, con Bianca Nappi. Nutrita anche la schiera di lungometraggi stranieri in concorso, dal drammatico nippo-francese La nuit ou j’ai nagè, diretto a quattro mani da Damien Manivel e Kohei Igarashi al britannico The Journey – Il viaggio, di Nick Hamm, la straordinaria storia di un viaggio di due leader nord-irlandesi. Direttamente dalla Mostra di Venezia arriva l’iraniano Disappeareance, di Ali Asgari: in una fredda notte d’inverno a Teheran, due giovani amanti si ritrovano ad affrontare un serio problema.
Tra i documentari, la Libia raccontata in The black sheep, di Antonio Martino, Magic Island di Marco Amenta e Portami Via di Maria Cosentino, Il principe di Ostia Bronx di Raffaele Passerini. Tra i cortometraggi presentati, Bagni, realizzato da Laura Luchetti in stop motion, che ha raccolto premi in tutto il mondo, ma anche Terra Promessa di Francesco Colangelo, La viaggiatrice di Davide Vigore e Uomo in mare di Emanuele Palamara, interpretato da Marco D’Amore.
Altra chiave del festival, la gastronomia: durante le tre serate, infatti, verranno offerti, all’interno del pittoresco allestimento nel battello, aperitivi sfiziosi per tutto il pubblico, durante la presentazione dei cortometraggi. Le cene, a numero chiuso, vedranno protagonisti dell’iniziativa due illustri chef stellati: Marco Martini, stella Michelin del “The Corner” di Roma e Gianfranco Pascucci, del ristorante di pesce “Il Porticciolo”, proprio di Fiumicino.
Il programma completo al link ufficiale del Fiumicino Film Festival