Il commento della regista Cinzia TH Torrini e degli attori Marco Bocci, Violante Placido, Bianca Guaccero e Loretta Goggi
Andrà in onda dal 23 settembre, in prima serata su Rai 1, Fino all’ultimo battito, una serie tv in 12 episodi, una coproduzione Rai Fiction – Eliseo Multimedia, prodotta da Luca Barbareschi, diretta da Cinzia TH Torrini, con Marco Bocci, Violante Placido, Bianca Guaccero, Michele Venitucci, Francesco Foti, Francesca Valtorta, Gaja Masciale, Michele Spadavecchia, Loretta Goggi e Fortunato Cerlino.
«Amo cavalcare vari generi cinematografici – sostiene la regista Cinzia TH Torrini– e in questo caso si tratta di un film che attraversa il medical, il crime, il sentimentale e la commedia. Mi ha aiutato molto l’aver girato in Puglia, poiché ho conosciuto attori straordinari. Mi definiscono la regina del cineturismo, perché amo girare e raccontare i costumi di una regione. Amo lavorare sulle emozioni, questo è un film che coinvolgerà sicuramente le famiglie».
Fino all’ultimo battito racconta la battaglia disperata di un uomo, di un cardiochirurgo, che per salvare il figlio, commette un atto impensabile, con la conseguenza di ritrovarsi ricattato e minacciato dalla malavita.
É un medical drama originale, appassionante, che narra la storia di un uomo che si trova sul punto di perdere la professione, la dignità, la famiglia, la donna che ama: il racconto di un uomo che si trova ad affrontare un conflitto tra etica e sentimenti.
«È stato abbastanza naturale entrare nel mio personaggio, il cardiochirurgo Diego Mancini – racconta Marco Bocci– perché ho subito il fascino della sceneggiatura. Da qualche anno non prendo più parte a serie televisive, scegliendo di stare con i miei bambini, la mia famiglia. Poi ho letto la sceneggiatura e sono rimasto immediatamente travolto dalla storia di Diego Mancini. Mi è bastato usare il mio percorso artistico, la mia esperienza. Cinzia mi ha aiutato molto, perché tendo sempre ad avere una visione delle storie dei miei personaggi estremamente drammatica, cavalcando il dramma e il dolore con gli occhi e il tono della voce. Lei mi ha aiutato a cercare chiavi di interpretazione alternative. Devo ammettere che mi ha appassionato il lavoro di cardiochirurgo del protagonista Diego Mancini. Chirurghi e medici mi hanno assistito ed aiutato in modo concreto, in una sala operatoria non ancora inaugurata, mostrandomi nel dettaglio un intervento chirurgico. Diego Mancini mi ha coinvolto tanto, poiché Paolo, suo figlio ha la stessa età dei miei figli. Da attore, quindi, mi sono ritrovato a pormi delle domande, creando empatia con il personaggio, vivendo le paure, le incertezze, i dubbi».
Marco Bocci interpreta Diego Mancini, ed è il protagonista della storia, un cardiochirurgo che si trova a dover lottare contro la malattia del figlio Paolo (Giovanni Carone) un bambino di sette anni, cardiopatico, in attesa di un trapianto. Diego per salvare la vita del figlio infrange il codice deontologico. Ma Cosimo Patruno (Fortunato Cerlino), un boss sanguinario, incarcerato e sottoposto al 41 bis, a cui Diego ha rifiutato una perizia favorevole, in modo da autorizzare gli arresti domiciliari, attraverso la giovane nuora Rosa Patruno (Bianca Guaccero), minaccia Diego di fargli perdere il lavoro e la famiglia. Diego si ritrova intrappolato in un ricatto, in una lotta impari e disperata rischiando la propria vita, in un crescendo di tensione e colpi di scena. Alla serie tv partecipano le tre eccezionali attrici
Violante Placido, Loretta Goggi e Bianca Guaccero. Violante Placido interpreta la moglie di Diego Mancini, una madre forte, una moglie coraggiosa che condivide l’ospedale insieme a suo marito Diego e sostiene i malati con la sua associazione.
«È stata una prova attoriale importante. Elena mi ha impegnata emotivamente, lei è una donna che affronta la malattia del figlio – afferma Violante Placido– una donna che deve attraversare un percorso doloroso, in cui le viene chiesto di avere coraggio. Elena si aggrappa a Diego, il suo secondo marito, che ama profondamente e che rappresenta per lei una roccaforte. Diego è un uomo che la fa sentire protetta ed Elena lo ricambia affiancandolo nel suo percorso di primario, creando un’associazione di volontariato, per aiutare le famiglie dei malati. È una donna generosa che sogna l’armonia e crede nella famiglia, con una forza che non pensava di avere».
Loretta Goggi interpreta il ruolo di Margherita Ranieri, mamma di Elena che sostiene sua figlia nei momenti dolorosi: «Il mio ruolo è quello di una mamma che fa notare gli errori commessi dalla figlia, ma al tempo stesso capace di darle amore. Su di lei possono contare i nipoti e Diego, marito della figlia Elena, che ama come fosse suo figlio».
Bianca Guaccero, invece, interpreta la giovane nuora del boss Cosimo Patruno: «È la prima volta che sono diretta da una regista donna. Mi sono affidata a Cinzia con molta naturalezza e lei è riuscita a tirarmi fuori qualcosa di inedito. Ho rischiato e mi sono calata in un ruolo molto ambiguo, quello di una donna che usa la sua bellezza per ottenere i suoi scopi. Il mio è un personaggio borderline, a cavallo tra il bene e il male e che lotta per amore di suo figlio. Un personaggio con parti scure, ma anche chiare, che rappresenta una tempesta che sconvolgerà la vita di Diego ed Elena».