Festival Show si prepara a spegnere le sue 20 candeline. La kermesse negli anni si è consolidata sempre più, divenendo uno dei più importanti eventi musicali dell’estate italiana. Il festival itinerante è organizzato da Radio Birikina e Radio Bella, con la direzione artistica di Paolo Baruzzo (in veste anche di conduttore), la direzione commerciale e artistica è di Mariano Sannito, il coordinamento artistico di Stefano Favero. Il Festival Show ha ospitato negli anni artisti come Elisa, Pooh, Zucchero, Patty Pravo, Stadio, Umberto Tozzi, Ron, Luca Carboni, Arisa, Roberto Vecchioni, Nina Zilli, Max Pezzali, Francesca Michielin, Il Volo, Benji & Fede, Ermal Meta, Irama, Le Vibrazioni, Loredana Bertè, Enrico Ruggeri e i Decibel, Anna Tatangelo, Annalisa e tanti altri. Diverse sono le novità per questa ventesima edizione. Ne abbiamo parlato con Paolo Baruzzo.
Il Festival Show festeggia 20 anni. In che modo si possono raccontare questi anni di questo festival itinerante?
«Il Festival Show ha avuto origine nel 2000 e quest’anno festeggia il ventesimo anniversario. Gli anni sembrano volati perché probabilmente sono state stagioni in cui l’evento si è consolidato, si è affermato è cresciuto ed ha avuto un grande successo. Basta guardare le località in cui si svolgeva Festival Show agli inizi, per arrivare ad oggi, a quali città sono annoverate nei nostri calendari. Ricordiamo tra queste Verona, che ha ospitato la finale del festival nella sua Arena per quattro anni consecutivi, dal 2014 al 2017. Mentre l’anno scorso la kermesse ha conquistato Piazza Unità d’Italia a Trieste, una tappa che sarà confermata anche per questa nuova edizione. Questo processo di crescita delle location è combaciato anche con un processo di crescita commerciale, perché gli sponsor da attività di provincia, oggi sono tutti marchi nazionali, diventati partner di questo tour che si è consolidato come uno dei più importanti eventi musicali dell’estate italiana».
Quali i pro e i contro che sono stati riscontrati in questi anni?
«Alla base di tutto c’è questa grande convinzione di Radio Birikina e Radio Bella & Monella, a considerare Festival Show come una grande attività, come un grande volano promozionale. Quindi c’è un investimento in primis delle radio che lo organizzano, affiancato da tanta tenacia, caparbietà per superare i momenti di scoraggiamento. Diciamo che lo sforzo principale fatto è quello di aver fatto capire anche ai nostri interlocutori artistici che Festival Show è diventato un palcoscenico importante, che raggruppa un pubblico di persone sempre più numeroso, che risponde in maniera positiva all’evento musicale. Anche il cast artistico è cresciuto nel tempo, infatti negli ultimi anni abbiamo ospitato grandi nomi della musica italiana come Zucchero, i Pooh, Gigi D’Alessio, Lucio Dalla, Il Volo».
In molto lo hanno definito un nuovo “Festivalbar”, sia per la qualità tecnica che per il clima amichevole che si respira dietro le quinte in ogni appuntamento.
«Quello che ci piace appunto evidenziare è che Festival Show sa coniugare benissimo la professionalità e la familiarità. Perché c’è una componente professionale data certamente dalla struttura, dalle scenografie alle luci, dall’impianto di amplificazioni ai vari servizi che ruotano intorno a questa nostra grande produzione, al fatto che quando si lavoro lo si fa in un ambiente accogliente, cordiale, disponibile. Questo per noi è un bel riconoscimento che ci ripaga di tutto».
Il 3, 4 e 5 maggio si terranno le finali del Festival show casting con 12 artisti emergenti.
«Il festival, oltre ad avere sul palco grandi nomi della musica italiana, si occupa di riservare uno spazio a tanti giovani talenti che mescolano passione, impegno, studio, dando laro la possibilità di esibirsi su di un palcoscenico così prestigioso. Si esibiscono a stretto contatto con i big della musica italiana, quindi noi riteniamo di dar loro un’opportunità».
Come avviene questo percorso per selezionare i dodici giovani che saranno protagonisti durante l’estate?
«Abbiamo aperto le iscrizioni a dicembre e in seguito abbiamo convocato tutti quelli che si sono iscritti arealmente in questi appuntamenti di audizioni che si sono tenuti in diverse città d’Italia. Da gennaio ad oggi, sono state trenta le tappe delle audizioni di Festival Show Casting 2019 su tutto il territorio italiano, da Milano a Palermo, da Gorizia a Bologna, da Roma all’Isola d’Elba, passando per Teramo, Taranto, Pisa, Padova e tante altre città, alla ricerca dei migliori talenti. Sono stati ascoltati, valutati e i più meritevoli li abbiamo scelti per coinvolgerli il 3, 4 maggio a Caorle (Venezia), dove saranno riascoltati. Da circa 300 partecipanti, ne verranno scelti 30, che si esibiranno il 5 maggio in Piazza Matteotti e saranno poi giudicati da una giuria di qualità composta da Marco Masini, Mario Luzzatto Fegiz, Omar Pedrini, Rossana Casale, Fausto Cogliati e Mauro Paoluzzi. Da questa selezione ne saranno scelti 12 giovani».
Novità del concorso di quest’anno è l’apertura delle iscrizioni anche per le “Prime Voci”
«Viste le numerose richieste, quest’anno abbiamo aperto anche un’area junior, per dare spazio anche a dei cantanti giovanissimi. Dedicheremo uno spazio il sabato. I tre vincitori li faremo esibire nel corso della settima serata del Festival Show che si terrà a Mestre il 23 agosto».
Quali e quante sono le tappe del Festival Show 2019?
Le tappe sono 8. Debuttiamo il 30 giugno a Padova a Prato della Valle, il 6 luglio il festival approda a Chioggia Isola dell’Unione, l’8 agosto a Bibione Piazzale Zenith, il 20 agosto a Lignano Beach Arena, mentre la finale si terrà a Trieste, sabato 7 settembre».
Chi saranno gli artisti di questa 20esima edizione?
«Il cast artistico lo definiremo nelle prossime settimane, lo stesso vale per il nome della conduttrice che subentrerà a Bianca Guaccero che per noi l’anno scorso è stata una rivelazione di professionalità, di grande entusiasmo e di disponibilità Ha conquistato le piazze con la sua verve e bravura anche canora».