Il grande evento della Festa del cinema di Roma, che inizierà il 17 ottobre, esordirà con una serie di preaperture dal 14 al 16 ottobre con la proiezione di 7 film in diversi posti della capitale: ad inaugurare le proiezioni di questi tre giorni sarà “L’uomo senza gravità” di Marco Bonfanti, a cui seguiranno “La prima donna” di Tony Saccucci, “Le beatitudini di Sant’Egidio” di Jacques Debs, e ancora “Roam Rome Mein” di Tannishtha Chatterjee, “La giostra dei giganti” di Jacopo Rondinelli e “Gli anni amari” di Andrea Adriatico fino a “The Jesus rolls” di John Turturro, lo spin-off de “Il Grande Lebowski” che chiuderà la sezione “Preaperture”.
Tante gli eventi e le sezioni presenti alla Festa, tra cui:
Le “Retrospettive” di questa quattordicesima edizione saranno dedicate a due grandi esponenti del cinema mondiale. In collaborazione con Ambasciata del Giappone e l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, sarà approfondita l’opera di Kore-eda Hirokazu, mentre la seconda retrospettiva sarà dedicata al tedesco Max Ophüls, considerato uno dei più sofisticati e brillanti autori della storia della settima arte, imprescindibile punto di riferimento per molti cineasti, fra cui Stanley Kubrick. Tra i tanti film di Kore-da saranno proiettati anche “Lesson from a calf”, “Maborosi” e “Ishibumi”; invece per le opere del maestro Ophüls saranno riproposte anche “Amanti folli”, “Divine” e “Il piacere”.
Per la sezione “Omaggi” la Festa del Cinema renderà omaggio a Piero Tosi, Gillo Pontecorvo, Franco Zeffirelli, Turi Ferro, Andrea Camilleri e Luciano Salce, attraverso una serie di eventi e con la proiezione di diversi film scelti da alcune delle personalità più influenti del panorama cinematografico; mentre nella sezione “Incontri ravvicinati” ci saranno tra i tantissimi ospiti anche Viola Davis, Bill Burray, Ethan Cohen e tanti altri.
Per la sezione “Riflessi” verranno proiettati 9 tra film e documentari, tra cui “Bar Giuseppe” di Giulio Base, “La nascita del gattopardo” di Luigi Falorni e “That click” di Luca Severi; invece per la sezione “Restauri” ci saranno “Fellini Satyricon”, restaurato con il contributo di Dolce&Gabbana, il penultimo film di Luchino Visconti “Gruppo di famiglia in un interno”, “Il manoscritto del Principe” di Roberto Andò che racconta gli ultimi anni della vita del Principe Giuseppe Tomasi di Lampedusa e “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi.
La Festa del Cinema inaugura quest anno anche due nuovi format, “Duel” e “Fedeltà/Tradimenti”. Nel primo, due personalità del mondo artistico si confronteranno su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti e alle sue storie; nel secondo, noti scrittori italiani e internazionali commenteranno la trasposizione cinematografica di celebri opere letterarie. Il programma si svolgerà per la maggior parte presso il MACRO Asilo mentre altri appuntamenti si terranno a Palazzo Altemps – Museo Nazionale Romano, Palazzo Merulana, al MAXXI e all’ Auditorium Parco della Musica.
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