Ferdinando Riontino è un cantastorie, i cui testi potrebbe essere semplicemente letti anche senza l’accompagnamento musicale. Canzoni intense da sfogliare come un libro di poesie, e raccontate come storie. Dopo l’uscita di “Gocce di Barbera” e “Cloroformio”, Ferdinando pubblica il nuovo singolo “Barcollo”, il cui videoclip è stato diretto da Maria Grazia Cucinotta e sarà in distribuzione il prossimo 27 settembre.
Intervista a Ferdinando Riontino
“Barcollo” è il tuo nuovo singolo, il cui video è stato diretto da Maria Grazia Cucinotta insieme ad Andrea Salvi. Come nasce la collaborazione con la Cucinotta?
«La collaborazione con Maria Grazia è nata subito dopo il suo interesse nell’ascoltare i miei lavori. In particolar modo è stata colpita dal testo di “Barcollo”, un brano che parla di amor proprio, con una sorta di narcisismo che sottolinea il concetto che per amare prima qualcuno bisogna prima amare se stessi. L’amore non è un punto di arrivo ma un benessere quotidiano da farci la scarpetta».
Il videoclip di “Barcollo” è stato girato l’11 settembre a Zapponeta in provincia di Foggia, in occasione della festa patronale. Come è nata l’idea di girare le scene nel tuo paese d’origine?
«Mi piaceva l’idea di coinvolgere gli abitanti del mio paese, girare le scene nel luogo della mia adolescenza. Abbiamo scelto di girarlo nell’ambito della festa patronale, proprio per sottolineare l’autenticità e il legame con la mia terra. È stato un grande evento, una festa, con un set aperto a tutti quelli che volevano partecipare. Maria Grazia ha preso molto a cuore la realizzazione del video, tanto da prenderne parte anche come attrice e non solo come regista. Le riprese sono durate tre giorni. Il terzo giorno, l’11 settembre, si è concluso con il mio concerto, il Meet&Greet con Maria Grazia Cucinotta e il Summer Show con i dj di Radionorba, Marco Guacci, Veronica e Benny Bolognino».
Cosa ha significato per te questo videoclip?
«Sicuramente una grande emozione, anche perché oltre alle 300 comparse, nel video ci sono anche le persone a me care, i miei amici. Questo di “Barcollo” sarà un videoclip indimenticabile. Anche Maria Grazia è molto entusiasta delle immagini riprese».
“Barcollo” è il terzo singolo dopo “Gocce di Barbera” e “Cloroformio”. Quando uscirà l’album?
«Il passaggio successivo del progetto prevede di presentare un brano per il prossimo Festival di Sanremo. L’uscita dell’album è prevista per il mese di marzo».
Intervista a Maria Grazia Cucinotta
Il 27 settembre sarà in distribuzione il videoclip di Ferdinando Riondino “Barcollo”, di cui lei ha curato la regia insieme a insieme ad Andrea Salvi. Ci può parlare di questo nuovo progetto e della sua esperienza nel dirigere un videoclip musicale?
«È la mia prima esperienza come regista di un videoclip e a me piacciono le sfide credo che nella vita non si debba mai smettere di imparare e mettersi alla prova. L’idea poi era stimolante un video con un set aperto che diventa evento nell’evento della festa del paese. Insomma gli elementi c’erano tutti».
Il video è stato girato a Zapponeta, luogo dell’adolescenza di Ferdinando Riontino, durante la festa patronale, con un flash mob di circa 300 comparse. Un progetto che raccoglie i ricordi, le tradizioni, l’allegria, l’amicizia. Com’è nata l’idea di realizzarlo in questo modo? Il risultato era come se lo immaginava?
«L’idea è partita da Ferdinando ovviamente che ha fortemente voluto che la location fosse il suo paese da lì è nato il progetto e il nostro set è diventato l’evento che ha aperto i festeggiamenti per le feste patronali. I risultati sono stati superiori alle aspettative l’affetto e le emozioni che abbiamo respirato lo hanno reso unico e irripetibile. Nel paese non si è parlato d’altro per giorni e credo se ne parlerà ancora per molto».
Cosa le piace della musica di Ferdiando Riontino? Cosa l’ha colpita particolarmente di “Barcollo” da curarne la regia del videoclip?
«Di Ferdinando mi piace la spontaneità e la verità. Lui è quel che è e non può essere altro, non ci si può aspettare niente di costruito da lui, può piacere o non piacere lui è cosi e a me piace il suo modo di creare, e a quanto pare non sono l’unica a crederci. Di barcollo mi piace tutto dal testo all’arrangiamento è un brano che ha grandi potenzialità secondo me».
Quanto è importante per lei sostenere nuovi talenti?
«Moltissimo, credo che chi ha la fortuna come me di avere popolarità e credibilità abbia il dovere di mettersi a disposizione dei talenti che incontra nella propria vita».
Cosa può dirci del progetto a cui sta lavorando sulla serie televisiva dedicata al mondo dei teenagers, dal titolo Teen?
«Il progetto di Teen è in linea con questo del videoclip mi piace sperimentare cose nuove e questo sarà una cosa nuova a tutti gli effetti. Una serie fatta con i giovani e per i giovani che affronta tematiche sociali utilizzando il loro linguaggio e i loro strumenti di comunicazione internet Facebook e instagram saranno i nostri canali».