Martedì 13 giugno 2017, alle ore 18, al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli (Via San Pasquale), sarà presentato il libro di Angela Matassa “Favole e leggende della Campania” (Homo Scrivens editore). Con l’autrice saranno presenti il professore Guido D’Agostino, la giornalista Maresa Galli, l’editore Aldo Putignano. Andrea Carotenuto, leggerà alcune pagine, che restituiranno ai presenti l’atmosfera e l’ambientazione dei luoghi di origine di vicende e personaggi.
Il volume raccoglie una parte dell’antica favolistica della nostra regione, terra particolarmente fertile di fantasia e creatività, che ha dato i natali al più celebre tra i narratori: Gian Battista Basile. Alcune storie tratte da “Lo cunto de li Cunti” rientrano in quest’opera che nella prima parte saggistica ricostruisce il percorso di favole, leggende, riti dalla nascita ai nostri giorni. Ne spiega importanza e significato psicoanalitico.
Non mancano fiabe contemporanee e miti d’oggi. I testi, scritti in napoletano, con traduzione in italiano, costituiscono un prezioso scrigno senza tempo, come lo sono le storie che, nate a Napoli e in Campania, sono diventate spunto e ispirazione per le più celebri favole del mondo. Tramandate di padre in figlio, fiabe e leggende napoletane sono passate alla tradizione scritta grazie alla politica culturale angioina che, aprendosi a intellettuali e scrittori, arricchì il ‘popolare’ nei contenuti e nella lingua.