Oltre 70 opere, tre musei, un solo titolo per tre mostre che nascono dal desiderio di esprimere la varietà, complessità e profondità dell’arte di Ettore Spalletti – Un giorno così bianco, così bianco.
Ettore Spalletti, uno dei più grandi maestri dell’arte contemporanea, ha attraversato nell’arco di quarant’anni alcuni dei momenti più significativi della storia dell’arte internazionale, sviluppando un linguaggio originale, capace di mettere in dialogo contemporaneità e classicità. Il desiderio di Spalletti è quello di toccare tre luoghi distanti tra loro, i tre musei, in un solo momento, come un’unica mostra declinata in tre sale ideali in tre città diverse dal titolo Un giorno così bianco, così bianco. I tre percorsi espositivi sono stati concepiti dall’artista in stretto dialogo con gli spazi dei musei, raccontando ogni aspetto della sua arte: dalla pittura alla scultura alle installazioni ambientali, all’interno di percorsi espositivi non cronologici ma legati alla suggestione provocata dalle opere. Il progetto artistico è formato da tre mostre che attraversano l’Italia da nord, a sud – Torino, Roma e Napoli – non è solo la prima grande personale dedicata all’artista dalle istituzioni pubbliche italiane deputate all’arte contemporanea, ma è anche la più completa retrospettiva in assoluto a lui dedicata.
Un giorno così bianco, così bianco ha aperto al pubblico al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, il 13 marzo 2014 (fino al 14 settembre 2014) con un progetto caratterizzato da una grande installazione ambientale concepita appositamente per questa occasione, focalizzando la mostra sul rapporto fra opera e spazio, aspetto centrale della ricerca di Spalletti.
Alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino fino al 15 giugno 2014 viene invece presentata un’ampia selezione di opere provenienti dallo studio dell’artista che, insieme ad opere di importanti collezioni private, permettono di ricostruire l’importanza del lavoro in studio nella pratica dell’artista, e restituirne al pubblico la suggestione.
Al MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli, dal 13 aprile fino al 18 agosto 2014 sarà esposto un articolato excursus formato da opere sia storiche che recenti, che ripercorre tutto il percorso artistico di Spalletti, dagli esordi fino ad oggi. Al MADRE inoltre fino al 21 aprile sarà inoltre proiettato nella sala polivalente il film Ettore Spalletti (2008) di Pappi Corsicato, nel quale la voce fuori campo dell’artista accompagna lo spettatore in un viaggio nel tempo dove i ricordi di bambino in Abruzzo si mescolano alle riflessioni sul mondo di oggi, sulla pittura e sul colore.