Ernesto Mahieux (premio “David di Donatello” anno 2003) continua il suo percorso artistico, portando avanti non sono i suoi progetti lavorativi, ma soprattutto s’impegna, per il secondo anno consecutivo, ad accogliere nella sua scuola tutti quelli che vogliono avvicinarsi al teatro, al cinema e al mondo della recitazione. L’Associazione VAV (Vocazione Arte Vesuvio), di cui Ernesto Mahieux è ideatore e direttore artistico, a breve riapre i battenti. La suola, rivolta principalmente ai bambini (dai 7 ai 12 anni), ma anche ai ragazzi e agli adulti, vede tra gli insegnanti, oltre allo stesso Mahieux, anche Eleonora Di Maio, Gennaro Piccirillo, Alfonso Capuano, Enzo Perna, Gina Perna e Antonella Mahieux.
«Il teatro è magia, una ricchezza per tutti – afferma Mahieux – Il nostro obiettivo è di puntare sulla crescita culturale dei giovani. Molti bambini, ma anche adolescenti, passano le loro giornate giocando ai videogiochi, guardando la televisione o peggio ancora passano il loro tempo per strada, il più delle volte frequentando cattive compagnie. Una scuola di teatro, significa portare i bambini/ragazzi alla socializzazione, alla conoscenza e il rispetto dell’altro, attraverso il gioco e l’apprendimento, insegnando loro l’educazione all’ascolto, la recitazione, l’improvvisazione, la dizione, la lettura espressiva, la storia del teatro, il mimo corporeo. Oggi purtroppo c’è molta ignoranza in giro. In molti non sanno la differenza tra uno spettacolo teatrale e uno di cabaret, questo a dimostrazione che la cultura sta morendo. Noi che apparteniamo al settore dello spettacolo abbiamo il diritto di chiarire le idee e di far capire la differenza tra il teatro, il cinema e il cabaret. Noi della Vocazione Arte Vesuvio ci definiamo ‘spacciatori’ e la nostra droga si chiama cultura. Il teatro è una droga, ma chi ne fa uso non muore, vive il doppio. Vivere il teatro significa arricchirsi culturalmente e sognare. Il teatro potrebbe aprire anche delle porte, sempre che si faccia seriamente. Io ne sono un esempio. Il segreto sta nel perseverare e credere fermamente in quello che si fa, andando avanti per la propria strada».
Oltre alla scuola Ernesto è impegnato in un tour teatrale con “Uscita d’Emergenza” (produzione Teatro Bellini di Napoli), celebre commedia di Manlio Santanelli, per la regia di Pierpaolo Sepe. Sul palco con lui, l’attore Rino Di Martino. Diversi sono i progetti filmici cui l’attore dovrebbe prendere parte, alcuni anche in veste di protagonista, mentre per la televisione, sarà impegnato in alcune scene della nuova fiction targata Rai “Ora tocca a me” di Gigi Proietti.