Al via la sedicesima edizione di Sentieri Mediterranei che si svolgerà nei giorni 18, 20, 26,27 luglio e 1, 2 e 3 agosto presso il
borgo di Summonte (Avellino). Sentieri mediterranei, oltre che festival è un’ esperienza umana e sensoriale capace di trasmettere a residenti e visitatori la radice di un territorio nel suo processo di modernizzazione e crescita.
Direttore artistico della rassegna “Sentieri mediterranei 2014 – Festival internazionale di musica etnica e classica con eventi in Abbazia del Loreto” è il compositore e musicologo Enzo Avitabile che il 26 luglio si esibirà nel recital teatralizzato “Exeredati mundi”, sorta di via crucis dei popoli in miseria, ma che con fierezza resistono alle carestie dei diritti e del rispetto civile e si raccontano in un esperimento che oscilla tra il sacro e la laicità.
«‘Sentieri mediterranei’ – sostiene il direttore artitico del festival Enzo Avitabile – è oggi un fenomeno legato eminentemente alle tradizioni, all’arte e ai linguaggi del mondo, nel nuovo tempo. Il ricco patrimonio popolare definito arcaico è quasi una preistoria del sapere urbano. Una vera e propria anticipazione, i cui successivi sviluppi si sono protratti fino a noi, miscelandosi talvolta con alcune delle sue forme più indicative; ora puro folklore, ora semplice parente prossima di una nuova e antica conoscenza. Difficilmente, prima che migliaia di persone, provenienti da luoghi diversi, alimentate a musica e predisposte a sentire, vedere e conoscere, invadessero le stradine di Summonte, che ogni anno, celebra con questo grande festival la Madonna di Montevergine, nessun raduno spontaneo, forse, si è rivelato così fecondo sul piano dell’approfondimento. Le radici di questo tipo di ritualità si possono ricercare in qualsiasi luogo, dove più realtà si sviluppano insieme.
Si è spesso cercato di definire questo evento nei modi più disparati: formale, storico, antropologico, sociologico, sentimentale, commemorativo ma nessuno è mai apparso appagante. Del resto ogni definizione statica, non dà mai un ritratto rilevante e significativo di quello che è ma ne sfiora semplicemente la superficie. La “festa della musica” narra la libertà dei popoli, il morire e lasciare qualcosa che resti di giorno in giorno nel cuore del mondo. Il mito, la verità, il richiamo della vita con il suo dolore, la speranza, la terra promessa.»
Ecco il programma di Sentieri Mediterranei
MUSICA SINFONICA AL CHIOSTRO DELL’ABBAZIA
DEL LORETO DI MERCOGLIANO (Avellino)
18 luglio 2014: Ramin Bahrami (pianoforte) & Massimo Mercelli (flauto)
20 luglio 2014: Michele Campanella (pianoforte)
26 luglio 2014: Enzo Avitabile in “Exeredati Mundi”
Cantata scenica per Orchestra Sinfonica, coro polifonico e voce recitante. Con Enzo Avitabile (voce recitante), orchestra sinfonica “Nova Amadeus”; maestro Gabriele di Iorio (direttore d’orchestra) e Ensemble vocale “Canticum Novum”. Maestro Biagio Terracciano (direttore del coro “Canticum Novum”).
27 luglio 2014: reading di Alessandro Haber “Il Pentamerone” di G. Basile
con Marcello Vitale (chitarra battente e chitarra barocca) e Raffaele Tiseo (viola d’amore)
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA ETNICA A SUMMONTE
01 agosto 2014
piazza Gelsi(palco folk): Ar Meitheal (Italia); gruppo itinerante Zastava Orkestar
chiesa: Erica Piccotti, Federico Piccotti, Akane’ Makita (Italia)
piazza De Vito (palco world)BASSEKOU KOUYATE (MALI)
02 agosto 2014
piazza Gelsi (palco folk): Marcello Colasurdo e Paranza (Italia); gruppo itinerante Zastava Orkestar chiesa: Lula Pena (Portogallo)
piazza De Vito (palco World) JOE DRISCOLL & SEKOU KOUYATE (USA*GUINEA)
03 agosto 2014
piazza Gelsi (palco folk) Marcello Colasurdo e Paranza (Italia)
gruppo itinerante Zastava Orkestar
chiesa: Fiorenza Calogero (Italia)
piazza De Vito (palco World) DEE DEE BRIDGEWATER (USA)