Entra nel vivo il RIFF, Rome Independent Film Festival – la XIX edizione si svolge fino al 4 dicembre su mymovies.it, in versione totalmente online.
Alle 16.20 via ai documentari italiani con La mia storia si perde e si confonde di Daniele Gaglianone & Imogen Kusch in anteprima mondiale. Accompagnati dalle suggestioni del racconto di Borges “La forma della spada”, gli allievi di recitazione della Scuola Volonté esplorano il confine fra bugia e verità, interprete e personaggio. Alle 17.00 Il Giro delll’Horror [Giro #01 – Gatto Nero, Coccodrillo Rosso) un viaggio appassionante nella cultura horror Italiana vista da vicino… Molto da vicino! Un format a puntate di e con Luca Ruocco per la regia di Paolo Gaudio.
Alle 18.20 per i doc. sulla Capitale Viaggio attraverso la Città Possibile di Eugenio Corsetti & Emiliano Monaco in anteprima italiana. Tre fotografi analogici attraversano a piedi una porzione di Roma, da una periferia a uno dei luoghi centrali della Città. Dal MAAM di via Prenestina al Museo MACRO ci sono poco più di 10 km. In questo tragitto, però, la città muta in maniera evidente. Una città complessa è Roma: enorme, fagocitante, ingestibile e sempre più chiusa alle realtà culturali.
Sempre ambientato nella Capitale, alle 20.00 inaugura il concorso nazionale dei lungometraggi Ernesto di Alice De Luca e Giacomo Raffaelli (Italia) in anteprima mondiale. Opera prima di due giovanissimi registi con protagonista Federico Russo (I Cesaroni e Curon), Ernesto è un film sullo smarrimento giovanile, specchio della crisi del pensiero che affligge il nostro tempo. Ernesto è un adolescente che si muove per le strade di Roma alla ricerca di sé. Capitolo dopo capitolo, passa il tempo e passano le persone ma lui continua a barcamenarsi tra relazioni transitorie, ferendosi e ferendo gli altri. Si rifugia nei suoi momenti felici e nelle ideologie politiche, sperando di eludere la sofferenza ma la vita lo costringerà a crescere dolorosamente.
Alle 18.30 spazio ancora a Roma nel doc. Under the Skin – In Conversation with Anish Kapoor di Martina Margaux Cozzi in anteprima italiana. Un film d’arte che ci porta alla scoperta del mondo creativo di Anish Kapoor, il grande scultore e architetto britannico di origine indiana, e della sua personale relazione con l’arte, nell’ambito della sua mostra-evento al MACRO di Roma. Una vertiginosa discesa nell’esistenza, attraverso le condizioni della materia, le dinamiche della percezione e il potere del rito.
Segue per i doc. italiani in concorso Makarìa di Giulia Attanasio in anteprima italiana. Un cammino musicale nelle campagne del sud Italia, attraverso lo sguardo di una giovane musicista folk ed i pezzi di un vecchio film mai finito, tra la scoperta del potere curativo della musica e le residue dinamiche del patriarcato.
Alle 20.00 inaugurano anche i corti del concorso nazionale con: Marina, Marina! di Sergio Scavio, Lo spirito giusto di Andrea Della Monica e Male Fadàu di Matteo Incollu. Alle 22.00 Intolerance di G. Giacomelli & L. Giovenga, Uno dopo l’altro di Valerio Gnesini, Amore Cane di Jordi Penner e Il branco di Antonio Corsini.
Alle 22.00 chiude la giornata il concorso lungometraggi Surge di Aneil Karia (UK) in anteprima italiana. In concorso alla Berlinale e al Sundance, Joseph conduce una vita monotona tra il suo appartamento e un lavoro senz’anima all’aeroporto. Un impulsivo atto di ribellione lo spinge in un viaggio sfrenato e sconsiderato nel centro di Londra in cui sperimenterà cosa significa essere vivo.
Tra i momenti della giornata di sabato 28 novembre, alle 15.30 la seconda delle tre masterclass molto attese. Protagonista il direttore della fotografia Fabrizio Lucci nel panel dal titolo “Storie di cinema” che racconterà i segreti del suo mestiere. Ha lavorato in numerosi progetti televisivi e cinematografici e tra i suoi lavori più famosi divisi tra cinema e tv ricordiamo Don Matteo, Coco Chanel, Immaturi, Perfetti Sconosciuti e The Place. La masterclass sarà un’occasione, sia per gli studenti che per i professionisti e gli interessati, per comprendere la costruzione di un’immagine in un film ed un’opportunità per imparare come dare vita alla propria visione artistica attraverso immagini straordinarie. Un confronto incentrato sulla sperimentazione nell’utilizzo della luce e della macchina da presa nella narrazione per immagini.
Il RIFF – Rome Independent Film Festival è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio.
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, fa parte di ROMARAMA 2020 il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Con un accredito di 9.90 € si potrà seguire l’intero programma del festival via computer, smartphone, tablet o smart TV e si potranno visionare le oltre 85 opere in assoluta anteprima italiana e inoltre assistere a panel, masterclass e incontri con gli autori in esclusiva, come se si avesse a disposizione un posto prenotato al cinema. Panel, masterclass e incontri sono gratuite senza necessità di accredito.