Il Teatro Brancaccio inaugura la nuova stagione con C’e Qualcosa in Te (dal 3 ottobre 2013), uno dei pilastri della commedia italiana, Enrico Montesano. Nel sottopalco di un teatro, è situato il grande deposito di costumi, insieme a parti di scene, attrezzi e oggetti vari. Nando, il custode, un giorno riceve la visita di una giovane e impertinente ragazza d’oggi, volitiva, ironica, “impunita” come si dice a Roma, che con fare canzonatorio si intrufola curiosa tra i costumi. La ragazza ritorna agguerrita per rifarsi. Inizia in tal modo un rapporto a dispetto tra Delia e Nando, fatto di battibecchi e di sfide che li porta sin dal primo momento ad indossare dei costumi del deposito, i quali hanno una particolare prerogativa: sono magici. Nando è all’oscuro di tutto. Poco dopo riceve una raccomandata, una sorta di avviso di sfratto, seguita dall’arrivo di un giovane avvocato, emissario dello studio legale che segue la vicenda. Il giovane avvocato lo invita a sgomberare e a liberare al più presto il locale. S’inizieranno dei lavori che trasformeranno il teatro in un Centro Commerciale.
Attraverso diversi colpi di scena scopriremo che Delia ha avuto una frequentazione con il giovane avvocato e che saltuariamente si incontrano nello stesso studio legale. Delia rivelerà a Nando che il presidente della società che ha ordinato lo sgombero e i lavori di trasformazione è una donna che si chiama Adelina, come il suo primo, deludente, grande amore. Dalla relazione con la sua Adelina ha avuto una bambina che non ha mai conosciuto. E che ora dovrebbe avere la stesa età di Delia. Un’altra Adelina si mette di traverso nella sua vita, la prima, sparì di colpo senza dare una spiegazione, improvvisamente, senza lasciare traccia. Risolto felicemente il rapporto tra i due, si risolverà, alla fine, anche il destino dei costumi, testimonianza storica di un pezzo di cultura teatrale italiana. Enrico Montesano dice: «Una commedia musicale che, attraverso il sostegno della storia originale tra il custode del deposito dei costumi e la giovane e simpatica protagonista riaccenna di volta in volta il motivo di qualche bella canzone del passato. La storia, tra la giovane Delia, i suoi giovani amici e Nando il custode, è ricca di colpi di scena e rivelerà un finale a sorpresa».
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