Venerdì 20 marzo è una data importante da segnare in agenda per gli appassionati di astronomia: sarà infatti visibile anche dall’ Italia un’eclissi totale di Sole… di quelle come non se ne vedono da tempo.
L’eclissi sarà totale però solo alle latitudini più settentrionali, in particolare alle isole Svalbard e Faroer, mentre sarà parzialmente visibile in tutta Europa, Italia compresa, dalla mattinata, con una buona copertura del disco solare da parte della Luna.
”A Roma l’eclissi inizierà alle 9.24, raggiungerà il massimo alle 10.31 e finirà alle 11.42 – spiega Gianluca Masi responsabile del Virtual Telescope- E’ prevista una copertura di circa il 62%. A Milano inizierà e terminerà un minuto prima”.
L’evento è da non perdere conclude Gianluca Masi: ”anche perché non è molto frequente. Per vedere poi anche dall’Italia la prossima eclisse, che comunque avrà una copertura inferiore a questa, bisognerà aspettare fino al 2022”.
Attenzione però un’eclissi del genere non può essere osservata a occhio nudo o con dei normali occhiali da sole, occorre dotarsi o di occhialini specifici, acquistabili a poco prezzo nei negozi di materiale astronomico, o guardarla attraverso la proiezione indiretta di un telescopio, dotato di appositi filtri. Diversamente si rischiano seri danni alla retina.
Le altre eclissi parziali viste negli ultimi anni dall’Italia sono state quelle dell’agosto 1999 e del gennaio 2011.