Paper Gods segna il ritorno dei Duran Duran. Il nuovo album, in uscita in tutto il mondo venerdì 11 settembre, è il 14mo in studio. A 37 anni dal loro inizio e con 100 milioni di dischi venduti i Duran Duran sono ancora capaci di stupire, di percorrere nuove strade, di creare nuova musica che si va a sommare ad una lista di canzoni che negli anni si sono guadagnate il plauso della critica e del pubblico.
Con questa nuova pubblicazione, la band conferma ancora una volta il loro ruolo nella storia del pop. Paper Gods, nuovo contratto con la major discografica Warner BrosRecords, segna un nuovo inizio nella storia della band, con una lista di collaboratori di primaria importanza – tra cui NileRodgers, Mark Ronson, Mr. Hudson, JanelleMonae, John Frusciante, Kiesza e Davide Rossi.
«Siamo riusciti a trovare un’ispirazione completamene nuova in questo album», dice il tastierista della band ed esteta alla massima potenza, Nick Rhodes. «L’altro giorno parlavamo dei gruppi che sono in giro da molto tempo – alcuni nostri contemporanei ed altri, ancora più vecchi – ce ne sono solo una manciata che ancora fanno concerti, e ci siamo detti ‘quali loro album abbiamo?’ È stato difficile rispondere.»
Sulla durata della loro amicizia e sul fatto che ancora oggi, a 37 anni dalla loro unione, propongono ancora buona musica, Simon Le Bon afferma: «Credo che alcuni artisti, quando cominciano ad avere una carriera abbastanza lunga, si sentano come se stessero scalando una parete rocciosa – guardano giù. Se lo fai, dal punto di vista musicale, sei finito. Lo capisci subito quando qualcuno compone cose pensandoci un po’ troppo, o cercando di indovinare i gusti della gente invece di scrivere musica che li possa ancora esaltare. Noi non abbiamo mai cercato di adeguarci a nessun tipo di gusto. Penso che parte della nostra forza sia dovuta alla tensione della nostra musica, che probabilmente deriva dalla tensione interna al gruppo. Quando sei giovane non hai paura di far arrabbiare la gente e penso che ci possa capitare ancora oggi, a volte. Ma le parole dure vengono perdonate. Io e Nick possiamo accapigliarci per ore su una testo o un passaggio musicale, tanto che da fuori può sembrare che ci odiamo, ma in realtà ci amiamo profondamente».
Paper Gods sarà pubblicato in tre formati: un CD standard di 12 brani, fisico e digitale; una versione Deluxe, fisica e digitale, contenente 15 brani; una versione standard in doppio vinile (di 12 brani come il suo equivalente in CD).
Inoltre, edizioni speciali limitate per i fan sono disponibili nel Duran Duran Music Store , edizioni che includono un CD esclusivo con la tracklisting deluxe, un packaging speciale da personalizzare con degli sticker, una t-shirt e un gioco per predire il futuro.
Il cantante Simon Le Bon, il tastierista Nick Rhodes, il bassista John Taylor, e il batterista RogerTaylor hanno registrato Paper Gods a Londra con i produttori Nile Rodgers, Mark Ronson, Josh Blair e Mr Hudson.
Le canzoni – già considerate tra le migliori della band dai tempi di Rio – catturano la vera essenza del gruppo con il dualismo e quel senso di conflitto che sono sempre stati al centro della loro musica. Viscerale e audace, l’album mischia pop dai bordi duri e netti con il lato scuro, strano e sperimentale della band per creare un lavoro che è epico nel suo ambito.
“Pressure Off” e “Only in dreams” sono state scritte da Mark, Nile e Mr.Hudson hanno scritto e prodotto i brani. “Pressure Off” è anche il primo singolo estratto dall’album e rimanda al funk di Notorious grazie alla collaborazione sia di Nile che della straordinaria voce di Janelle Monàe, con un ritornello molto audace nella sua semplicità.
Se “Face for today”, “Butterfly girl”, “Danceophobia” (con la partecipazione straordinaria di Lindsay Lohan nella parte del “dottore”) e “Last night in the city” (che include un eccezionale contributo di Keisza) sono tra i brani con i ritornelli più orecchiabili e “What are the chances?” ha qualche rimando alla bellezza e alla passione di “Save a prayer”, nel resto dell’album si può ritrovare un certo grado di sperimentazione che appassionerà quei fan dei Duran che apprezzano maggiormente quel lato più oscuro e tenebroso che ogni tanto fa capolino in mezzo alla lucentezza pop.
Anche “Youkilll me with silence” ha un ritornello molto forte, ma ad un ascolto più attento si nota una costruzione musicale non molto usuale ed avvincente, con una sequenza finale che disorienta un po’ ma che rinforza la natura art-pop della band.
La titletrack (con la voce di Mr Hudson oltre a quella di Simon) è pure un brano audace per certi versi, con un testo forte e polemico. «E’ una canzone sulle nostre ossessioni, per i soldi, per le cose materiali – dice Simon – e su come banalizziamo le nostre vite e l’umanità intera. E’ di sicuro il brano più arrabbiato dell’album. Di solito cerco di essere meno specifico con i testi, perché mi piace che chi li ascolta possa interpretarli a proprio piacimento. Ma in questo caso, ho voluto che la rabbia fosse ben chiara: “Il negriero nella fabbrica che sfrutta i lavoratori, che ti mette le scarpe ai piedi. Parla del prezzo che paghiamo, che tutti paghiamo, per avere un mondo così come è ora”.»
John Frusciante, che suona in “What are the chances?”, “The universe alone” e “Butterfly girl”, è ugualmente imprevedibile. L’ex membro dei Red Hot Chili Peppers riesce a conferire ai brani un tocco nuovo ed inaspettato.
In “Change the skyline”, oltre alle tastiere che conducono il brano, Jonas Bjerre dei Mew aggiunge la sua voce così diversa e ultraterrena, ma ugualmente capace di accordarsi magnificamente con Simon nel ritornello.
I Duran Duran saranno headline al prossimo festival inglese Bestifal 2015 in settembre per poi imbarcarsi in un tour mondiale. Maggiori dettagli Clicca qui
La track-listing di Paper Gods è la seguente:
Paper Gods (feat. Mr. Hudson)
Last Night in the City (feat. Kiesza)
You Kill Me With Silence
Pressure Off (feat. Janelle Monáe and Nile Rodgers)
Face For Today
Danceophobia
What Are The Chances?(feat. John Frusciante)
Sunset Garage
Change the Skyline (feat. Jonas Bjerre)
Butterfly Girl(feat. John Frusciante)
Only in Dreams
The Universe Alone(feat. John Frusciante)
Deluxe Edition Bonus Tracks:
Planet Roaring
Valentine Stones
Northern Lights (feat. John Frusciante)