Tira in ballo anche la cabala Gerardo D’Andrea, direttore artistico del Positano Teatro festival, alla conferenza stampa di presentazione della sua dodicesima edizione: “Siamo alla edizione numero 12 di questo festival e riflettendo la somma di questi due numeri genera il numero tre: la perfezione!”. E che sia un festival di qualità non ci sono dubbi: bellissimi gli scenari paesaggistici in cui sono collocati gli spettacoli che vanno da Positano a Montepertuso, da Nocelle a Liparlati, di fama nazionale gli artisti impiegati nelle giornate che vanno dal 30 luglio al 12 agosto. Questo festival, inoltre, rispecchia la volontà del comune di Positano di proporre ai tanti turisti e ai cittadini eventi di cultura. Il sindaco della cittadina costiera, Michele De Lucia, si sta impegnando per portare a termine la costruzione di un anfiteatro per permettere lo svolgimento di eventi in un luogo idoneo per capienza di spettatori.
Si comincia giovedì 30 luglio con l’anteprima del Festival; si tratta della tradizionale parata per le vie del centro del Carrello dei comici che porterà in giro l’attore e cantante Mario Zinno che dedicherà al festival di Positano la poesia scritta appositamente da Enzo Moscato “Zezeria ‘e Pullecenella” . La serata prosegue con uno spettacolo di guarattelle “vietato agli adulti” a cura della giovane artista Irene Vecchia.
Sul sagrato della Chiesa Nuova, il 31 agosto, il protagonista sarà Gino Rivieccio ed il spettacolo “Io e Napoli”, con la partecipazione della cantante Fiorenza Calogero. Sabato 1 agosto a Nocelle, Massimo Masiello sarà protagonista ed anche regista dello spettacolo “Gli amici se ne vanno–le note ineguali di Umberto Bindi” di Gianmarco Cesario ed Antonio Mocciola, che racconta la storia per troppi anni ignorata dell’artista e dell’uomo Bindi, con gli arrangiamenti musicali originali dei Letti Sfatti.
Risate nel solco della tradizione del teatro di Petito, domenica 2 agosto a Montepertuso, con “Le statue movibili” che il regista Lello Serao reinterpreta con una compagnia di giovani attori e la partecipazione straordinaria di Nunzia Schiano ed il veterano Niko Mucci.
Lunedì 3 agosto il Teatro Giardino per una sera ospiterà il ritorno di Antonella Morea, quest’anno interprete di “Io la canto così” omaggio teatrale e musicale a Gabriella Ferri di cui è autore e regista Fabio Cocifoglia.
Martedì 4 agosto a Liparlati si esibirà Rosalia Porcaro, che nello spettacolo “Donne” propone le irresistibili figure dei personaggi che ha reso celebri.
Da Mercoledì 5 agosto, la programmazione del festival ricomincia definitivamente al Teatro Giardino di via Pasitea con Paolo Graziosi, che sarà in scena con Elisabetta Arosi e Valeria Patera (anche regista) di “Mal Mediterraneo” testo di Ugo Ronfani adattato dallo stesso Graziosi. Gli attori saranno accompagnati in scena dalle musiche originali eseguite dal vivo da Mario Crispi.
Giovedì 6 agosto, la serata si aprirà con la consegna del Premio Annibale Ruccello, che quest’anno sarà consegnato ad una star del teatro del cinema e della televisione: l’attrice Giuliana De Sio, che proprio in questi mesi è in scena con uno dei testi più intensi del drammaturgo stabiese: “Notturno di donna con ospiti”.La serata continuerà con la rappresentazione di un originale parallelismo fra le figure dell’ultimo re di Napoli ed il principe di Danimarca raccontato da Shakespeare è al centro di “Francischiello– Un Amleto re di Napoli” scritto diretto ed interpretato da Carmine Borrino con le musiche di Lino Cannavacciulo.
Venerdì 7 agosto arriva in prima assoluta in Campania “Ombretta Calco” il monologo scritto da Sergio Pierattini (“Maria Zanella”) diretto, dal già premio Annibale Ruccello, Peppino Mazzotta ed interpretato dalla bravissima attrice Milvia Marigliano.
Massimo Andrei l’8 agosto propone “Non farmi ridere, sono una donna tragica“un irresistibile spettacolo sull’amore, presentato in prima assoluta, con protagonista Gea Martire.
Omaggio alla scrittura di Manlio Santanelli, uno dei più importanti drammaturghi contemporanei, il 9 agosto con il monologo “La Venere dei terremoti“, divertente storia di un amore impossibile diretto ed interpretato da Roberto Azzurro.
Lunedì 10 agosto una compagine di sei attori è protagonista della storia di fantapolitica (ma non troppo immaginaria) che è al centro della novità scritta e diretta da Peppe Miale Di Mauro “Love Bombing”.
Martedì 11 agosto ci sarà una serata dedicata al “Teatro che verrà”, in cui saranno protagonisti i 2 corti scelti dal Direttore D’Andrea nel corso dell’ultima edizione de “La Corte della Formica”. Mercoledì 12 agosto si concluderà la programmazione ufficiale del Festival, in scena per la regia di Lucio Allocca “Le disavventure di Mr.Alone”con protagonista assoluto il bravissimo mimo-attore Sergio Di Paola. Nella stessa serata verrà consegnato il premio Pistrice a Lucio Allocca.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito ma è necessario prenotarsi.
Il festival offre uno sguardo sulla drammaturgia contemporanea di cui Annibale Ruccello è stato un esponente fondamentale mai abbastanza ricordato: il festival ed il premio sono a lui dedicati.
Teatro di qualità, scenari sublimi, recupero della memoria di un grande drammaturgo nostrano: ecco i tre ingredienti fondamentali per non perdere il Positano Teatro Festival.
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