Notte amara per le italiane impegnate nelle due semifinali d’andata d’Europa League: il Napoli raccoglie solo un pareggio dalla sfida al San Paolo e la Fiorentina accumula un passivo di tre gol nel match esterno contro il Siviglia, complice, in entrambi i casi, un arbitraggio molto discutibile.
Il match di Napoli si gioca su ritmi non eccessivamente elevati, con i partenopei che fanno la partita, sviluppando spesso la manovra sulla sinistra, e gli ucraini che si difendono in maniera molto ordinata. Nella ripresa, il Napoli tenta subito l’affondo, e al 50” va a segno con David Lopez su calcio d’angolo. Gli azzurri cercano il raddoppio, ma un super Bojko nega due volte il gol ad Higuain, e all’81” arriva la doccia fredda: Seleznyov, appena entrato, insacca su cross dalla destra, in evidente posizione di fuorigioco, ma l’assistente dell’arbitro Moen non lo ravvisa e il gol viene convalidato, scatenando l’ira del presidente De Laurentiis che, in sala stampa, non le manda a dire a Platini, contestando soprattutto la scelta di un sestetto arbitrale non all’altezza per una partita di tale valore.
Al Sanchez Pizjuan i padroni di casa vanno in vantaggio con Aleix Vidal al 17” e i viola reagiscono creando due ottime palle gol, fallite da Mario Gomez prima, e da Mati Fernandez poi, a botta sicura. Nel secondo tempo, il Siviglia trova la via del raddoppio con il solito Vidal, e al 75” la chiude con il subentrato Gameiro, mettendo, praticamente, un piede in finale. La Fiorentina, chiamata ora al miracolo sportivo al Franchi, può recriminare, però, per due rigori non concessi dal tedesco Brych: nel primo tempo per trattenuta su Salah, e nel secondo tempo per un chiaro fallo su Joaquin, penetrato in area di rigore.
Le partite di ritorno si disputeranno tra una settimana esatta e le italiane, visti i risultati ottenuti all’andata, dovranno mettercela tutta per approdare alla finalissima di Varsavia: il Napoli proverà a scardinare il compatto muro difensivo degli ucraini, restando, comunque, nettamente superiore sulla carta, mentre la Fiorentina avrà dalla sua parte il pubblico dell’Artemio Franchi, per tentare quella che sarà una rimonta complicatissima, ma non impossibile.