Buona la prima per Così parlò Bellavista, spettacolo tratto dall’omonimo film scritto e diretto da Luciano De Crescenzo, che ieri – mercoledì 26 settembre – ha debuttato sul palcoscenico Teatro San Carlo di Napoli.
È passato qualche anno dal giorno in cui Alessandro Siani, incoraggiato da Benedetto Casillo, decide di realizzare una trasposizione teatrale del mitico film del 1984. Un’ottima idea, ma che in qualche modo necessitava di una figura a cui affidare il progetto. Ed ecco che da una decisione di Siani, in accordo con Luciano De Crescenzo, si giunge alla conclusione che la persona giusta potesse essere Geppy Gleijeses. Una proposta lusinghiera al quale l’attore – che nel film interpretava il ruolo di Giorgio – deve rinunciare a causa di alcuni impegni lavorativi già presi in precedenza. Siani, quindi, non si perde d’animo. Decide di bloccare la programmazione della tournée, per aspettare Gleijese. Nasce coì lo spettacolo teatrale Così parlò Bellavista, diretto e adattato da Geppy Gleijeses, in veste anche di attore – nel ruolo di Belleavista – e di produttore insieme ad Alessandro Siani e Sonia Mormone.
Lo spettacolo prende vita in uno spazio scenico realizzato da Roberto Crea, che per l’occasione ha riprodotto la facciata del palazzo Spagnolo di via Foria, dove appunto fu girato il film. Una scenografia, in cui i vari elementi, non solo fanno da richiamo alla pellicola degli anni ’90, ma descrivono al meglio le diverse storie che compongono la commedia. I costumi sono di Gabriella Campagna, mentre le luci di Luigi Ascione.
La storia è la stessa, come le anche le musiche di Claudio Mattone, in un adattamento che ne esalta i contenuti e rende meritevole la messa in scena.
Un plauso va agli attori, da Geppy Gleijeses, che interpreta il professore di filosofia in pensione Gennaro Bellavista, a Marisa Laurito nei panni della moglie di Bellavista, Benedetto Casillo, l’unico nel ruolo che interpretò nel film, alla singolarità di Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo, Gianluca Ferrato nel ruolo del milanese Cazzaniga, e ancora Patrizia Capuano, Elisabetta Mirra, Gino De Luca, Gregorio De Paola, Agostino Pannone, Ester Gatta e Brunella Feudis.
Stessa anche l’ambientazione dello spettacolo. «Abbiamo voluto ambientare lo spettacolo negli stessi anni del film e in realtà – commenta Geppy Gleijeses – non abbiamo dovuto adeguare all’oggi nemmeno una battuta. Come ci ha insegnato Luciano, dobbiamo avere fede: “Napoli, con il suo spirito d’adattamento, è forse l’ultima speranza che ha il genere umano per sopravvivere”. I sentimenti nostri, quelli veri, quelli che Luciano ha descritto, non sono cambiati e non cambieranno mai».
Così parlò Bellavista sarà in scena per le feste di Natale al Teatro Diana di Napoli, per poi proseguire al Teatro Quirino Vittorio Gassman di Roma e in tutta la Campania.