Matthew McConaughey e Jared Leto i due attori protagonisti di Dallas Buyers Club sono tra i favoriti nelle categorie Miglior Attore protagonista e Non Protagonista agli Oscar 2014.
Dallas Buyers Club è un film scarno, scheletrico ed emaciato come gli splendidi protagonisti: Matthew McConaughey e Jared Leto dimagriti rispettivamente quasi trenta e più di dieci Kg. Una regia, quella di Jean-Marc Valléè, essenziale e che colpisce lo spettatore su tutti i fronti.
La storia è ambientata nel Texas degli anni’80 ed è ispirata alla storia vera di Ron Woodroof (Matthew McConaughey), rude omofobo che, suo malgrado, si trova a fronteggiare tutti i suoi pregiudizi per curarsi, vivere il più a lungo possibile e…guadagnare tanti soldi. Incontra così il transgender tossicodipendente Rayon (Jared Leto) che lo aiuta e lo supporta diventandone il socio in affari.
Dallas Buyers Club è un viaggio, leggero e doloroso, alla scoperta di sé stessi non attraverso congetture e concetti ma per mezzo dell’azione che tutto travolge, che ci rende vivi, capaci di aggrapparci ad ogni singolo istante di questa vita maltrattata e deludente. Un’esistenza che ha occhi di pietra mentre tutto sembra scivolarci dalle mani, dove ogni appiglio si sgretola dietro echi di malattie impronunciabili come quella che viene diagnosticata a Ron: l’AIDS. Una malattia aggravata dai soliti interessi economici che vogliono tutelare l’AZT come medicina (dannosa) ufficiale piuttosto che un’altra più efficace e meno distruttiva per l’organismo come il Peptide T. Dallas Buyers Club è da vedere assolutamente; non ti fa uscire dalla sala contento di vivere ma consapevole che tutti i vissuti hanno e avranno in loro almeno una manciata di brave persone. Ognuno di noi avrà un pessimo dottor Sevard interessato solo ai soldi e una notevole quantità di amici ingannevoli e voltafaccia ma, al pari, sicuramente avremo una dottoressa Saks realmente partecipe all’interesse della comunità e uno splendido amico come Rayon.