La Serie A comincia ad entrare nel vivo: la seconda giornata si conclude con un’altra vittoria della Juventus, che sembra intenzionata a confermare il ruolino di marcia della seconda parte della stagione scorsa; a farne le spese, una Lazio coraggiosa che deve piegarsi al secondo gol consecutivo di Khedira, ma segnali importanti arrivano dai neo-acquisti, come il difensore angolano Bastos che si presenta all’Olimpico con una prestazione da leader: emblematica la chiusura su Higuain.
Buona la seconda anche per il Napoli che, dopo il mezzo passo falso a Pescara, trova i primi 3 punti stagionali contro il Milan grazie a una prova convincente a metà: se l’asse Milik-Mertens sembra funzionare a meraviglia, con il polacco che si presenta davanti ai suoi tifosi con una doppietta, l’assetto difensivo si conferma ancora in difficoltà, con gli esterni in affanno e un Koulibaly lontano parente di quello visto lo scorso anno. I rossoneri infatti, nell’avvio di secondo tempo, riagguantano gli azzurri con le reti di Niang e Suso, salvo poi crollare dopo la doppia espulsione di Kucka e Niang e cadere sotto le due reti di Callejon.
Dopo la cocente eliminazione ai preliminari di Champions, la Roma chiude la settimana con un’altra delusione: a Cagliari finisce 2-2, con i sardi che, sotto di due reti, si ricompongono e trovano un importante pareggio. Da segnalare la fascia di capitano attorno al braccio di Florenzi e non di De Rossi che, dopo l’espulsione nel match contro il Porto, si è visto ”degradato” da Spalletti.
Ancora problemi per l’Inter di De Boer che, contro il Palermo a San Siro, non va oltre il pareggio per 1-1: alla rete di Rispoli, risponde Icardi nel secondo tempo. Tanto il materiale su cui dovrà lavorare l’allenatore olandese, come la grande prova di Candreva, subentrato ad un deludente Perisic e la scarsa qualità a centrocampo, in un modulo non del tutto convincente. De Boer si è insediato da poche settimane, è giusto concedergli del tempo, ma in Italia questa cultura manca.
Note liete arrivano da Genova e dallo, ormai, straripante Sassuolo che, con la vittoria sul Pescara per 2-1 con doppietta di Berardi, si conferma in stato di grazia e galvanizzato dalla partecipazione all’Europa League. Tre punti anche per Genoa e Samp che, contro Crotone e Atalanta, non steccano e volano al primo posto in classifica, con i neroverdi e la Juventus.