Nel ricco cartellone di Italiart, il più importante festival multidisciplinare italiano in Francia, in programma fino al 30 marzo a Dijon (Digione), si inserisce quest’anno “Transiti Sonori”, una nuova rassegna organizzata da La Bazzarra di Torre del Greco (Napoli), dedicata agli artisti under 35 e realizzata grazie al contributo della SIAE (progetto S’illumina – Copia privata per i giovani, per la cultura) e al sostegno del MIBAC.
La rassegna “Transiti Sonori”, ideata e diretta dal regista partenopeo Gigi Di Luca, porta in Francia quattro progetti differenti che rappresentano al meglio un significativo spaccato della musica contemporanea del Mezzogiorno. «Grazie al sostegno della Siae e alla progettazione de La Bazzarra – spiega il direttore artistico Gigi Di Luca – si realizza un altro tassello del progetto di ricerca sulla musica popolare e del Meridione avviato anni fa con il festival Ethnos e in seguito con Ethnos Generazioni e le altre molteplici attività artistiche dedicate ai giovani. Questa volta lo sguardo sulla musica italiana sarà in terra di Francia: un’occasione importante per i nuovi artisti italiani e per la cultura campana che attraverso questi concerti avrà un’ulteriore opportunità di diffusione all’estero».
Si inizia con le tammorre del percussionista campano Luca Rossi, autore del brano”Sole del Sud”, colonna sonora del medio-metraggio “Il Volo” diretto da Wim Wenders, in scena venerdì 15 marzo alla Brasserie République.
Si prosegue con il Dea Trio – combo jazz vesuviano guidato dal pianista Andrea Rea, con Daniele Sorrentino al contrabbasso e Elio Coppola alla batteria, autori per Itinera dell’album “Secret Love” – sabato 16 marzo a Le Trinidad.
Il progressive-ethereal-neofolk dei napoletani Corde Oblique, progetto nato nel 2005 dalla mente di Riccardo Prencipe, chitarrista del gruppo e autore di testi e musica, si esibirà invece venerdì 29 marzo nuovamente alla Brasserie République.
Infine, i siciliani Domo Emigrantes presentano sabato 30 marzo al Théâtre des Feuillants il loro ultimo lavoro discografico “Aquai”, frutto di un progetto con Musicamorfosi premiato dalla SIAE per la categoria Nuove Opere.