Nel primo numero del 2014 è stata pubblicata in lingua russa sulla rivista teatrale sovietica “Drammaturgia contemporanea”, la commedia di Alessandro Casola “’A Mbrugliata” (titolo originale napoletano, tradotto ne “L’imbroglio alla napoletana”). Questa è la prima commedia di Casola tradotta in lingua russa cui poi ne sono succedute ben altre sei: “La comicità della camorra”, tradotta in “Amore e camorra”, “Na casa scassata!”, “L’officina”, “Il vestito”, “Tra di noi” e “Cechov e il principiante”. Tutte le trame sono pubblicate in russo sul magazine on line Proza.Ru, mentre i tre atti unici, due tutti al femminile, “Tra di noi” e “Il vestito”, e l’altro “Cechov e il principiante” sono stati pubblicati integralmente. La commedia ruota intorno alla corruzione, incardinando un intreccio difficile da spiegare, visto che il groviglio è esasperato fino all’inverosimile; una situazione grottesca anche se, oggi, nulla sorprende più. Scritta in chiave comica, la commediasottolineacomesia spontaneo, quando il clima è generale, quando la corruzione coinvolge un po’ tutti, che se tutti si assolvano a vicenda e il reato si derubrichi fino, quasi, a non sussistere più, arrivando a parlare di un vero e proprio sistema costituito. «Questa esperienza mi inorgoglisce perché so bene cosa rappresenti per un giovane autore italiano farsi strada oggi nel mondo» dichiara Casola che, con questa pubblicazione, è diventato il primo autore italiano under 35 ad essere tradotto e pubblicato in Russia. La stessa rivista, dello stesso traduttore, ha pubblicato in passato opere tradotte di Pirandello e Buzzati.
Sinossi
La commedia è ambientata in casa di un assessore corrotto, il quale ha un fratello finanziere, anch’egli corrotto, un figlio studente, che cerca di corrompere la sua insegnante per superare gli esami e la moglie che ruba al marito per poterrilevare i suoi extra e spenderli in gioielli. Tuttavia, anche il gioielliere è corrotto e, quindi, quando si ritroverà nei guai, dovrà ricorrere proprio all’assessore che dovrà ricorrere al fratello per poter risolvergli il problema della corruzione. Come se non bastasseanche la cameriera di casa è corrotta, infatti lucra sull’impresa di pulizia e per mantenere il rapporto di collaborazione con essa, chiede una vera e propria tangente poiché è lei che ha in gestione la situazione. Sull’assessore corrotto vogliono mettere le mani sia la Polizia che i Carabinieri, ma le forze dell’ordine seguono anche l’insegnante del figlio la qualegestendo un vero e proprio racket degli esami e delle bustarelle per poterli superare, viene messa sotto intercettazioni. Ma sotto intercettazioni è anche l’assessore, quindi ne scaturisce un intreccio di registrazioni che finirà per complicare l’intera vicenda.